Di Luca Giordano
Si torna a viaggiare a pieno regime in questa Pasqua 2023, con turisti che arrivano da mezzo mondo per godere delle bellezze italiane. Gli hotel registrano il tutto esaurito, soprattutto nelle città d’arte come Roma e Firenze, ma anche le località marittime siciliane e del Cilento presentano un sold out che segna di fatto la fine dell’emergenza sanitaria del Covid.
Ma girando un pò in rete e dando uno sguardo al listino prezzi degli alberghi italici salta subito all’occhio, l’aumento verticale dei prezzi nei giorni di Pasqua e Pasquetta, dove si paga in alcuni casi il quadruplo di una nottata non festiva.
Ovviamente, da che mondo è mondo, i giorni di festa sono stati sempre una grandissima fonte di guadagno per l’industria del turismo che però quest’anno sembra aver esagerato nel puntare ad introitare il più possibile. E’ pur vero che finché ci saranno polli disposti a pagare una singola stanza anche cinque volte in più rispetto ad un periodo normale, questi prezzi folli non si abbasseranno mai e che anzi guarderanno sempre più ad una fetta di mercato riservata ai soli ricchi.
Noi italiani siamo fortunati ad essere nati in questo lembo di terra così completo, pieno di bellezze naturali architettoniche e del buon cibo, ma siamo anche dei gran ladroni proprio come quelli che figurano nella Passione di Cristo.