Di Vittorio Venditti
(Audio-Ripresa), Di Vittorio Venditti
(Foto), Fu Salvatore Di Maria E Presa Da Internet Dallo Stesso
Ricominciano Le ‘Feste Gambatesane’
Lontani sono i tempi che hanno mostrato quanto cliccabile qui, accadimenti in foto ed audio avvenuti nel duemiladodici. L’anno prima, essendo gambatesaweb ancora in fase di prova, è stato redatto un articolo semplice che comunque può venir riletto cliccando l’apposito collegamento ipertestuale appena riproposto.
da quei momenti, per chi scrive è radicalmente cambiato tutto, in particolar modo se ci si riferisce alla religione ed ai fastidi che ne derivano, famiglia, (o quel che ne resta) compresa.
Undici anni fa, ha allietata quella che risulta difficile pure definire ‘festa’ la Lorenz Band che quest’anno è in trasferta, ma qui piace richiamarne l’arte anche perché con il cambiamento epocale avvenuto, tutto è diventato ancor più annesso alla ‘pollitica’ tout court ed al vostro cronista ha fatto e fa schifo persino impegnare le proprie apparecchiature per immortalare qualcosa di falso, tendenzioso e valido solo per il monetario guadagno di una minima parte di quello sparuto gruppo di gente che ancora non scappa dal borgo da sogno.
In onore di colui che è passato alla storia non si sa bene se perché cornuto e mazziato, (altro che ‘papà’ da festeggiare), o solo per aver rette le candele, la parte ‘laica’ del sistema, quest’anno ha predisposta l’ordinanza n 3 che ieri sera ha proposto un prologo alla prima delle passeggiate per il paesello, descritte sommariamente dal’ordinanza n 4 che a sua volta sciorina il calendario delle “MANIFESTAZIONI RELIGIOSE ANNO 2023”, spettacoli di scarso gusto che non si capisce bene perché dovrebbero attirare spettatori paganti, considerato il marciume a tutti i livelli che si nasconde sotto organizzazioni che ormai sono talmente poco autorevoli da venir considerate come zero dalla cittadinanza, vedi lo ‘straordinario successo’ ottenuto ieri sera in piazza ‘muinicipio’, inutile anche per la caratteristica ‘muina’, già sufficientemente consolatoria al posto della piattezza di un normale sabato gambatesano che non è servito neppure verificare, visti i commenti per altro non richiesti, ma giunti comunque in tempo pressoché reale a questa redazione.
Buona ‘Festa’!