Velocità Di Navigazione In Rete Mobile: L’Ultimo Rilievo A Gambatesa

Di Vittorio Venditti

Per Zittire I Venditori Di Chiacchiere

Nella giornata che settimanalmente in genere questa testata dedica al progresso nella e della tecnologia, capita spesso di affiancare l’argomento appena citato alla politica più becera: quella che serve ad alcuni per fregare la maggioranza dei propri simili.

Fibra Ottica

Tralasciando per il momento quel ‘portento’ che da queste parti viene fatto passare per il non plus ultra in fatto di velocità di comunicazione telefonica secondo la tradizione che vede il filo, in quanto Re di tal azione sociale e nessuno ricorda ai più che nelle zone cosiddette ‘bianche’ o non produttive ai fini commerciali, per tacito consenso col governo nazionale è proposta una velocità in fibra ottica nominale a fine doppino, (per capirci alla presa telefonica posta in casa), di trenta mega che quando va bene si riduce alla metà effettiva, quei fili abbandonati dal sottoscritto più di un quarto di secolo fa e ritrovati lenti come prima e perciò non tenuti in considerazione per questione di principio, oggi è il caso di tornare su ciò che tra Leggi ed interessi più o meno leciti che governano, non i cittadini, ma le compagnie telefoniche nel ramo ‘internet mobile’, queste ultime mettono a disposizione della collettività e si fanno pagare più o meno profumatamente, in tema di velocità nell’accesso alla Rete. Verrà via via aggiunta qualche curiosità che squalifica il commercio campobassano in tema perché ciò è comunque il sale della vita, per non dire la voglia di girare armati e sterminare, disintegrandoli senz’alcuna pietà, quei commercianti che a base di saccenza ed ogni altro termine negativo per qualificarne il comportamento verso la clientela, agiscono malamente contro questa e poi si lamentano davanti alle televisioni più o meno pubbliche perché sono condannati alla chiusura per, dicono loro, ‘mancanza di clienti’.

Internet

Andando dunque per ordine alfabetico, verranno mostrati per ogni società tra quelle esaminate, (non virtuali), due rilievi, fatti comunque in regime di tempo a dir poco incerto perché è così che si verifica l’effettiva utilità di un collegamento il più possibile libero da ogni laccio fisico. A margine, va aggiunto che ogni esame di questo tipo può variare in base alla posizione oltre che al meteo ed alla radio-propagazione, quindi chi legge deve considerare queste prove come un campione e nulla più.

Rilievi Effettuati mediante AVM Fritz!Box 6890 LTE
Posizione: Gambatesa nord, Esposizione: verso area Occhito
Segnale: 4G LTE, NO 5G
Provenienza segnale: Pietracatella/Monte Sambuco/Celenza Valfortore
1°: Velocità di navigazione rilevata tra le 11:00 e le 11:30 antimeridiane di sabato 4 mar 2023
Condizioni meteo avverse: Cielo molto nuvoloso; pioggia battente in corso.
2°: Velocità di navigazione rilevata tra le 4:00 e le 4:30 antimeridiane di domenica 5 mar 2023
Condizioni meteo avverse: Cielo molto nuvoloso; pioggia Scarsa.

Iliad

1°: Velocità: ​↓ 80,0 Mbit/s ↑ 50,0 Mbit/s, (SIM abilitata 4G)
1°: Velocità: ​↓ 150,0 Mbit/s ↑ 50,0 Mbit/s, (SIM abilitata 5G)
2°: Velocità: ​↓ 120,0 Mbit/s ↑ 50,0 Mbit/s, (SIM abilitata 4G)
2°: Velocità: ​↓ 222,0 Mbit/s ↑ 50,0 Mbit/s, (SIM abilitata 5G)
NB: Iliad qui opera su ripetitore Wind-tre, nonostante sia ufficiale che la società transalpina sia passata ai ponti Vodafone.

Tim

1°: Velocità: ​↓ 75,0 Mbit/s ↑ 50,0 Mbit/s, (SIM abilitata 4G)
2°: Velocità: ​↓ 111,0 Mbit/s ↑ 50,0 Mbit/s, (SIM abilitata 4G)
Non è stato possibile fare la prova con l’abilitazione 5G perché quando il vostro cronista si è recato nei negozi TIM di Campobasso per acquistare la SIM predisposta allo scopo è stato trattato al limite dell’insulto, atteso che i sapientoni che pensavano di abbindolare il ‘povero cieco’, accortisi della sia pur minima preparazione in tema del malaugurato cliente, in un caso hanno provato a dire che non era disponibile al momento la configurazione richiesta, a meno di non voler sottoscrivere anche un obbligatorio contratto di linea fissa, mentre nel secondo caso, dopo aver sentito il cliente inopportuno dichiarare la prova di cui sopra, presuntuosamente il ‘negoziante’ ha voluto effettuare uno speed test per poter affermare senza dare diritto alcuno di replica che ‘lei dice solo fregnacce!’, arrivando, erano circa le sei pomeridiane del primo marzo ed il tempo era sereno su Campobasso, a trentanove Mbit/s, così dimostrando chi, all’atto pratico, ‘diceva fregnacce’ giustappunto, prontamente smentite dai fatti dallo stesso saccente improntati. Sparare a quel coso sarebbe stato uno spreco di proiettili che con la guerra in Ucraina in corso, stanno subendo aumenti di prezzo fuori da ogni forma di carità cristiana.

Vodafone

1°: Velocità: ​↓ 36,0 Mbit/s ↑ 28,0 Mbit/s, (SIM abilitata 5G)
2°: Velocità: ​↓ 72,0 Mbit/s ↑ 50,0 Mbit/s, (SIM abilitata 5G)
Passata la rabbia per non aver potuto chiudere i conti con quei cani morti, emissari di quella che una volta fu la compagnia telefonica nazionale, il vostro masochista, pardon: articolista, volendo continuare a farsi male è passato ad un’altra congrega di disturbatori telefonici che un giorno sì e l’altro pure, importunano ogni loro preda che ormai ha fatto il callo al tema e non s’iscrive al registro delle opposizioni perché sa che ciò è solo l’ennesima forma di profilazione fatta passare dallo Stato come ‘salvaguardia del diritto alla privacy’ ben sapendo che ad ogni stipula di contratto per qualsiasi servizio, indirizzi, (fisici e telematici), numeri di telefono ed ogni forma di dato che non riguarda gli IBAN, (hanno un altro apposito archivio), vengono immessi in un unico calderone dal quale tutti possono pescare, ma non si deve dire perché ciò è politicamente scorretto ed offende il diritto d’impresa che serve ai vostri governanti per poter dire di aver generata una fonte di lavoro. Giunto a quest’altro luogo d’affari, la domanda è stata proposta e la risposta è prontamente arrivata: “Abbiamo una possibilità davvero conveniente: se ha bisogno di tutto illimitato, a trentanove euro e novantanove al mese, esiste il nostro wifi virtuale! Le diamo la possibilità di poter navigare senza limiti a dieci mega al secondo!”, (Mbit/s). Dieci mega? Sicuro, dieci mega? Ma poi date anche la manovella per mettere in moto la Balilla o fate regredire d’età il cliente dopo averlo considerato di quoziente intellettivo pari a zero? In questo caso, un altro dei commercianti presenti, compreso che si era toccato il fondo, ha proposta la SIM, abilitata 5G di cui alla prova, ponendo all’attenzione del cliente che non sapeva se ridere o piangere, un contratto che alla velocità di 5G, laddove ciò è possibile, ma di quattro G LTE nel resto d’Italia e nella fattispecie a Gambatesa, dava preminenza in caso d’alto traffico, con il risultato che si può leggere in prova. Altro poi è stato detto a proposito dell’impossibilità di bloccare il RID al conto corrente necessario per l’addebito mensile di quanto da pagare per ottenere questo servizio, corbelleria prontamente messa in luce come tale e risolta, proprio a seguito della ‘fulgida prova’ pubblicata, stupidità che unita ad altre parti del contratto che ritengono lo Stesso vessatorio, hanno fatto sì che tutto si risolvesse nella spesa iniziale di trentacinque euro, posta in essere per dimostrare quanto descritto in questo breve resoconto con la SIM che nella sua interezza andrà a far parte della collezione di schede e carte di credito inattive, pacchetto che il vostro cronista sta mettendo su un po’ alla volta per ricordare in futuro queste sue impavide stronzate, pardon: gesta.

Wind-Tre

1°: Velocità: ​↓ 150,0 Mbit/s ↑ 50,0 Mbit/s, (SIM abilitata 5G)
2°: Velocità: ​↓ 222,0 Mbit/s ↑ 50,0 Mbit/s, (SIM abilitata 5G

Come Iliad? Sì, visto che come detto la società francese a Gambatesa opera sui ripetitori Wind, ma ad un prezzo mensile decisamente più accessibile e chiaro nella gestione.

Va Aggiunto Altro O La Misura E’ Colma?)