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Il “Grande Commento”

Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Stefano Venditti

Ed Ora Parlo Io.

Avevo promesso che oggi avrei pubblicato il mio personale commento all’intervista che martedì scorso ho fatta al nostro attuale Sindaco, nonché candidato per le elezioni regionali con la Destra di Storace, Emilio Venditti e siccome sono di parola, ecco quanto forse non piacerà a qualcuno, ma è il mio pensiero e per tale va preso.

Tralasciando il fatto di costume, da parecchi sottolineato, secondo il quale il Nostro Sindaco prima di farsi intervistare dovrebbe frequentare un corso di dizione, (ognuno ha il diritto di parlare come crede, assumendosi l’eventuale responsabilità per la brutta figura fatta nei confronti di chi ascolta), passiamo a quanto, proprio Emilio mi disse, in occasione dell’analisi che feci con lui, inerente la mancata elezione di Pasquale Abiuso alla provincia di Campobasso.
Lui mi disse che fra politici ci si scorna e poi si va a mangiare insieme, mentre, “se il politico sbaglia con il popolo, quest’ultimo se la lega al dito”.
Considerato che io non sono un politico e che questo status è lo stesso per almeno la metà dei miei cinque lettori, (c’è sempre chi è così e così), perché non considerare l’ipotesi di riprendere qualche battaglia portata avanti da quest’inutile sito e porla come punto d’esame per verificare se è giusto o meno dar fiducia per il consiglio regionale a chi è già a ricoprire un ruolo, sicuramente più importante per Gambatesa?

Com’è noto, alle scorse elezioni municipali, io sono stato attivista per l’attuale Sindaco ed ovviamente l’ho anche votato, quindi, ritenendo a buona ragione di dover verificare se ho fatto bene a votarlo, ecco i fatti che per oggi ho voluto scegliere fra i tanti, analizzati a mio modo e solo a mio insindacabile giudizio.
Tu che mi leggi, saprai come interpretarne il succo, in maniera altrettanto insindacabile e da rispettare.

Se ad esempio iniziassimo a ricordare che il bilancio municipale è in attivo, (lo si evince dalle delibere che ti ho rimesse in innumerevoli precedenti farneticazioni e che per questa volta non riporto, ma che esporrò se ce ne sarà bisogno in futuro), la mia mente malata avrebbe non poche difficoltà a giustificare il completo menefreghismo con il quale viene trattato il centro storico di gambatesa, già prima, ma comunque da quando ho incominciato a farneticarne su gambatesaweb e fino ai giorni nostri.
Stesso dicasi per i punti ricreativi per bambini, (quello del toppo è sotto il mio continuo monitoraggio da più di due anni e fino ad oggi), per non parlare di quello che io ho definito a suo tempo: Il Parco Giochi dell’Utopia, zona ormai tornata in mano a Madre Natura, dopo uno spreco di danaro non proprio indifferente.

Volendo riprendere un argomento toccato dal nostro locale candidato, là dove lui ha parlato dell’acquisizione di quattrocentosettantamila euro per la costruzione di una Piazzola ecologica, dovrei riprendere un commento che mi è stato inviato ieri da Marco frosali, ma non lo farò, visto che se clicchi i link che sto spargendo come briciole sulla strada, alla stregua di un novello Pollicino, la tua intelligenza stessa t’illuminerà sulla possibilità di credere a quanto è stato proferito da Emilio,(all’esempio di prima aggiungi questo e questo), ponendoti allo stesso tempo una domanda:

Ma la piazzola in questione, verrà lastricata d’oro massiccio?

Se poi volessi addentrarmi nel problema della manutenzione delle strade gambatesane, ci sarebbe da diventare matti per la frustrazione che ci viene imposta da un così trattato tema.
Nel “politicare” in merito, si vanno a riprendere delibere municipali e regionali del periodo di Giulio Cesare, rendendo quindi la Manutenzione Delle Strade Comunali: Un AFFARE BIBLICO!
A ciò, aggiungiamo il trattamento riservato al centro storico durante il periodo dell’emergenza neve, fatto che se non mi ha visto reagire a mano armata, è da attribuire esclusivamente alle capacità risolutive del problema stesso, poste in essere da un vero Campione, di nome e di fatto, nel suo lavoro.

Ma come riesce il nostro Candidato a far VIVERE il borgo del quale è Sindaco?

A Gambatesa, da tempo immemorabile si snobba qualsiasi tentativo di modernizzazione del vivere insieme, complice anche l’attuale Parroco della locale Chiesa Cattolica, grazie a Dio, ormai non più la religione imperante, nei fatti, più che negli archivi, Parroco che cerca d’imporre la sua dittatura omertosa, ovviamente alle anime plasmabili, non certo a chi scrive, notoriamente più fascista ed ottuso del normale a recepire e ad assimilare certe Catechesi.
Questo modo di fare, con il passare del tempo ha creata una stasi nel socializzare dei giovani, per cui, se alla mancanza di punti d’aggregazione si sono sostituiti i bar, poco dinamici, ma comunque uniche realtà, la cosa si risolve con questi risultati, oppure questi o, tanto per cambiare, coinvolgendo il centro storico, questi altri, arrivando a vedere quale progresso politico e sociale, il Sindaco, nonché Candidato del quale sto sparlando, (ribadisco: da me votato), ci propone per risolvere al meglio la situazione:

QUIETE PUBBLICA E SICUREZZA URBANA

La soluzione degli antivirus più potenti sul mercato:
Quei software che danno la massima garanzia di blocco dei virus che attaccano giornalmente i nostri computer, perché non fanno passare nulla, neppure quanto viene più che certificato.

Mentre noi cincischiamo però, da altre parti la gente, più che emigrare o farsi raccomandare da chi non ha più neppure il potere che la Natura ha dato loro fra le gambe, preferisce far da sé e far per tre.
Così, il mio “predicare nel deserto, composto da una miriade di articoli presentati dal Giornalista che si ostina a collaborare con quest’inutile sito, quell’amico che riconosco in Stefano Venditti, più qualche mia labile farneticazione, portano a conoscenza del mondo in primis e di coloro che “se si scrive di Gambatesa S’Incazzano”, una realtà che io ancora ritengo un sogno:

I Politici Che Lavorano Per Coloro Che Rappresentano:

BORGHI D’ECCELLENZA DEL MOLISE, Inaugurazione Del Tratto Molisano Della Via Francigena.
BORGHI D’ECCELLENZA DEL MOLISE, Via Francigena, Posa Della Prima Targa Segnaletica A Scapoli.
BORGHI D’ECCELLENZA DEL MOLISE, Delineati Gli Ultimi Dettagli Tecnici Della Via Francigena.
BORGHI D’ECCELLENZA DEL MOLISE, Sopralluogo Del Tratto Della Via Francigena, Larino-San Martino in Pensilis.
BORGHI D’ECCELLENZA DEL MOLISE, Sviluppi Sulla Via Francigena.
Questi, solo per richiamare alla tua intelligenza gli ultimi articoli dei tanti proposti.

E GAMBATESA: NEL FRATTEMPO CHE HA FATTO PER METTERSI IN MOSTRA?

Gambatesa e la parte pubblica che ci rappresenta, (opposizione compresa, perché quanto accade, o meglio: non accade, è anche colpa loro e poi ti spiegherò il perché), ha fatto questo, questo e questo, (evitando, si spera solo almeno per ora, di deliberare in merito a quest’ultimo argomento), per non dire altre cose, talmente vergognose (tipo questa), che non riuscirebbero ad entrare nemmeno nel “Barile”, quel barile talmente raschiato che non si capisce bene come faccia ancora ad esistere ed a resistere.

Uscendo dunque fuori tema, (e neanche tanto), parliamo del comportamento dell’opposizione, non quella pecoreccia presente nel consiglio municipale, ma quella reale, composta dai di lei votanti, più o meno apertamente dichiarati, comportamento relativo all’accettazione del discorso “Via Francigena”.
Mercoledì sera per l’appunto, io e Totore (il fido fotografo ufficiale di quest’inutile sito), avevamo scelto di riposarci presso il bar di Salvatore a Ccett, dov’erano già presenti Salvatore Amorosa (Il Socio) e felice Iacovelli (Z’ngarell), che cercavano di provocarmi in relazione a quanto sto or ora farneticando.
Senza tirarla per le lunghe, ho presa la palla al balzo per verificare quale fosse la loro posizione, proprio in riferimento alla possibilità di espandere e far conoscere quali sono le possibili risonanze, (soprattutto a livello occupazionale), proposte dall’attraversamento del terzo troncone della via Francigena a Gambatesa.
Mi sarei aspettato ogni tipo d’insulto al Sindaco, al suo lassismo in merito ed alla mancanza di risposte, offerta dai miei concittadini, al di là della loro “fede” politica; mai mi sarei aspettata la risposta che mi ha data felice:

“sono solo chiacchiere”.

E menomale che abbiamo le carte che parlano!
Menomale che i fatti ci dicono l’esatto contrario!
Menomale che Marco Frosali, sicuramente non di destra, ne a favore dell’attuale amministrazione municipale, può testimoniare l’esatto contrario, a proposito di quanto ad esempio avviene in provincia di Viterbo!

Fra me e questa gente, pur sempre rispettabile e da rispettare:
Chi è lo Scemo?

Tornando dunque a bomba: Ecco quanto volevo dire, a proposito di questa “candidatura”, utile per Gambatesa se realmente arrivasse ad un seggio acquisito, al di là delle cose dette, anche a proposito di una non meglio paventata forma di occupazione futura in paese.

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Dico ciò, alla luce di quanto proposto dall’insieme delle liste che puoi leggere scaricandole dal download appena proposto, documento che mostra in modo inequivocabile il fatto che il nostro Emilio, tolto il capolista che si è riservato un posto nel listino bloccato, per arrivare ad occupare un seggio nel consiglio regionale del Molise, deve prima soddisfare la condizione che lo vede secondo, dopo un’altra Candidata, che ha maggiori possibilità di lui, anche queste, stando ai sondaggi, vicine allo zero, in quanto a realizzazione effettiva.

In definitiva: Personalmente a tempo debito ti dirò cosa mi frulla per la testa di fare durante le prossime elezioni.
Certo è che la tua intelligenza ormai già sa quale sarà il finale di questa tarantella, atteso che abbia letti i quasi trenta link proposti in questa farneticazione da camicia di forza.
E quindi:

Chi Vivrà, Vedrà e soprattutto: Si divertirà!