Omelie Da Sogno

Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Mario Ricca
(Foto), Prese A Suo Tempo Da Internet

«Credo Che Il Ministero Del Papa Sia Ad Vitam».

Deve essere vera la frase che fa da sottotitolo perché già quarantacinque anni or sono, (volendo rimanere nella storia recente), è stata presa alla lettera.

Giovanni Paolo I

Da allora, ‘l’infallibilità del papa’ è stata messa alla prova più volte, ma per fortuna di chi ne ha avuta, tutto si è risolto senza arrivare all’esiziale, se non per molti di coloro che stando agli insegnamenti della storia avrebbero dovuto vivere meglio per merito del progresso e di tanti appelli/orpelli che anche in questi giorni vengono lanciati, (addirittura andando a casa di chi potrebbe vivere meglio dei ‘viaggiatori’ periodici, ma viene rapinato da costoro e dai tentacoli che questi infilano più o meno subdolamente nelle carni di questi ‘disgraziati per forza’), appelli lanciati con la speranza di far breccia nelle tasche altrui perché le proprie sono a disposizione dei ‘fratelli’… ‘loro’, convinzione non solo di chi scrive.

sbarco

La ‘Mina vagante’ anche stavolta è esplosa a suo modo e la pezza trasmessa, corredata dal suo commento ne è la prova: Papa Francesco non si dimette. Ma… indiscrezioni dal Vaticano, “Se necessario e utile all’azienda S. R. C., verrà dimesso o dismesso!”. Mario è stato chiaro

Francesco I

e così pure l’autore del seguente e già proposto virgolettato: «Credo che il ministero del Papa sia ad vitam». Il vero problema sta tutto in ciò che impone Dio, il Danaro, duro da convincere con le belle parole più volte ripetute, “I veri cristiani devono sostenersi a vicenda, condividendo anche i beni materiali, il denaro, con chi non ha «il giusto sostentamento».”, affermazione che i sognatori fanno propria, ma che riportando alla dura realtà, costringe anche il più vicino al Paradiso a considerare di raggiungerlo secondo il destino e non certo per troppo amore espresso a chiacchiere.

Per Dirla In Lingua Ecclesiastica Ufficiale: Intelligenti Pauca.