Olivi Moli-Sani: Sogno Di Un Valore

Di Vittorio Venditti
(Audio), Di Vittorio Venditti
(Foto), Fu Salvatore Di Maria E Prese Da Internet

Forse… Lavorando…

Circa un mese fa, non essendo presenti altre notizie da divulgare come succede quasi ogni giorno che Dio comanda nel mortorio denominato ‘Molise’, tramite organi di stampa più importanti di questo, è stata presentata una bell’idea che è scaduta immediatamente, in considerazione del metodo attuativo paventato.

Olivo, del 19 novembre 2011

In sintesi, si è detto di tentare un “riapprezzamento degli olivi in Molise”, davvero bell’idea se si portasse meglio a termine quanto in realtà normalmente accade in tutta la regione e non solo, cosa che poi restituisce i frutti qui descritti ogni anno per quanto concerne il lavoro dei gambatesani.

Il Vero Sciacallo

“… Servono finanziamenti, ci vogliono risorse …” e qui casca l’asino, ovvero qui bisogna zittire chi raglia a tempo perso, operando chirurgicamente in tal senso con rapidità sovrumana e senza nemmeno scomodare l’ideologia fascio-comunista!

Zappa

“Se non si sogna, se non non si guarda lontano, non si va da nessuna parte.”, è l’antico dire di soggetti che del lavoro sanno solo come approfittare di quello altrui, in quanto ‘pollitici’, comunisti nella fattispecie, personaggi che se ancora possono permettersi tali sparate è per esclusivo merito di ‘destri’ che ancor più subdolamente derubano e deludono chi lavora, aiutando fattivamente con ciò i primi, complici in quanto poi deriva da tal andazzo. Però è vero che se si sogna poi si va lontano, tant’è che se lo spopolamento moli-sano avanza inesorabilmente è proprio per merito di questo dato di fatto. Laddove si approda, il risveglio nella dura, ma sincera realtà, mostra altri in grado di sapere come gestire olivi e tanto altro, beni capaci di fruttare spesso anche in luoghi amministrati dai ‘sinistri’, ma sulla base del fatto che quel lavoro, sovente inserito nei loro slogan, poi viene almeno provato, in maniera tale che alla fine chi lo esegue ottiene premi seriamente validi nella realtà e non nella finzione.

L’Avranno Capita?