Di Ouday Ramadan
SIRIA
Mi chiama mio fratello e mi dice : “Ti voglio far vedere una cosa. Guarda i tuoi corvi indiani che mi hai lasciato. Prima del terremoto non stavano un attimo zitti. Guardali ora, non fiatano e guarda come trema la casa”.
Io : Fratello, per amor di Dio, uscite.
Mio fratello ribadisce : “Siamo abituati. E poi dove andiamo? Non c’è elettricità, non c’è benzina, non c’è gas, non c’è gasolio, non c’è legna e abbiamo temperature siberiane. Non auguro questa sensazione al peggiore dei nemici. Ma Dio è Il Miglior Protettore”.
MI INCHINO DI FRONTE A QUESTO POPOLO.
Un Popolo che combatte contemporaneamente il terrorismo, la corruzione, l’embargo e per finire, combatte il cataclisma con il coraggio dei Leoni.
Non può essere che il Popolo Siriano.
La Siria resiste, ed esiste, ancora.
Grazie a Iraq, Venezuela, Bangladesh, India, Libano, Algeria, Egitto, Tunisia, Giordania, Pakistan, Iran, Russia.