Di Stefano Saliola
Cancellare la sconfitta di sabato scorso contro l’Eur e riprendere la marcia. E’ questo l’obiettivo del Circolo La Nebbia Cus Molise che domani sarà di scena sul campo del Prato fanalino di coda del girone B (inizio fissato alle 16). La squadra del capoluogo di regione deve assolutamente ritrovare il successo per evitare di perdere ulteriore terreno in classifica generale. I rossoblù viaggiano a corrente alternata in questa fase della stagione e con un pizzico di continuità in più potranno sicuramente tornare in posizioni migliori di classifica.
“Dobbiamo assolutamente conquistare i tre punti – sottolinea il portiere Vinicius Oliveira –. Sabato contro l’Eur, in particolare nel secondo tempo, non abbiamo giocato come sappiamo e loro ne hanno approfittato”.
Domani contro il Prato serve sicuramente una prestazione diversa per portare a casa il successo. “Dobbiamo essere costanti e avere un buon approccio al match se vogliamo riprendere il cammino. Purtroppo in questa stagione ci sta mancando un po’ di continuità e la cosa non ci permette di essere in una posizione di classifica migliore”.
L’ultima posizione occupata dal Prato in classifica non deve assolutamente ingannare. “Abbiamo visto a nostre spese che in questo campionato non esistono partite facili. L’Eur, in lotta per la permanenza, ha fatto risultato in casa nostra. Quindi dobbiamo scendere in campo determinati e consapevoli del fatto che ogni disattenzione ci può costare cara”.
Eppure i rossoblù avevano iniziato alla grande la stagione. “E’vero – sottolinea Oliveira -, in avvio eravamo stati bravi a costruire risultati positivi in serie. Poi è arrivato un momento negativo nel quale abbiamo inanellato sei sconfitte consecutive. Ora viaggiamo a corrente alternata e dobbiamo cercare di riprendere il cammino nel migliore dei modi. Credo nelle qualità di questo gruppo e sono convinto che torneremo in alto”.
Arbitri – Dirigeranno il confronto i signori Bernardo Masaniello di Palermo e Andrea Salvatore Calì di Caltanissetta. Il crono sarà Stefano Puvia di Carrara.