FUTSAL, SERIE B. Sporting Venafro: Non Si Arresta La Serie Nera. Cinquina Al Passivo A Sulmona

Di Vincenzo Ciccone

SULMONA FUTSAL 5
SPORTING VENAFRO 1
(primo tempo 2-0)
SULMONA FUTSAL: Sportoletti, Steinwandter, Ginnetti, Santoro, Severo; Di Matteo, De Vincentis, Ed Dyoury, Veneziale, Zaffiri, Marignetti, Golini. All.: Fonte.
SPORTING VENAFRO: Andreozzi, Zancanaro, Cimino, Iacovino G., Felace; De Paola, Silvestri, Napolitano, Grande, Tartaglione, Pascale, De Alescandris. All.: Rizzo.
ARBITRI: Bernardino (Terni) ed Ujkaj (Foligno).
CRONOMETRISTA: Giampietro (Sulmona).
RETI: 4’09”, 14’09” e 31’32” Severo (SF), 27’01” Di Matteo (SF), 27’17’ Ginnetti (SF), 34’46” Zancanaro (SV).
NOTE: espulsi, nello Sporting Venafro, al 32’44”, Iacovino G. e al 38’35” Grande, entrambi per somma di ammonizioni. Ammoniti Leone (dirigente accompagnatore), Fonte (allenatore) e Santoro (SF); Cimino e Silvestri (SV). Tiri liberi: Sulmona Futsal 0/0; Sporting Venafro 0/1.

Ancora una sconfitta, la settima in successione, per lo Sporting Venafro. Pare non conoscere sosta l’attuale spirale negativa per questa squadra che già senza Fetta per via della squalifica, finisce ko anche in Abruzzo sul parquet del Sulmona col punteggio di 5-1.

Lo Sporting Venafro si carica

Per i bianconeri gara in ascesa sin dal primo tempo con la doppietta del brasiliano Severo che in avvio di potenza sugli sviluppi di un corner e nell’ultimo quarto di frazione (sorprendendo Andreozzi) supera l’estremo difensore venafrano.

Nella ripresa Di Matteo a porta vuota e poi Ginnetti dopo sedici secondi effettivi mettono a segno altre due reti che portano i peligni sul 4-0. A quel punto mister Rizzo chiama time-out e cerca con il portiere di movimento di riavvicinare i suoi (Gianni Iacovino vestirà la casacca). Le espulsioni, per somma di ammonizioni, dello stesso Iacovino e di Grande, lasciano senza mordente i bianconeri (per entrambi non ci sarà la possibilità di giocare il prossimo match) che subiscono anche il 5-0 con Severo che completa la propria tripletta. Zancanaro sigla la rete della bandiera per i suoi e poi, sulla sirena, ha sui piedi il tiro libero del 5-2, ma vede la sua conclusione parata da Golini.

Al termine, bocche cucite tra i venafrani ora proiettati su di una settimana di duro lavoro in vista di sabato quando, dalle 15 (gara anticipata di un’ora per permettere agli ischitani di rientrare nell’isola), nello scenario del PalaPedemontana dovranno vedersela contro una Virtus Forio in costante ascesa nel girone di ritorno (dieci punti in quattro partite).

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