Cinema. Sergio Castellitto: Orgoglio Molisano

Di Luca Giordano

Ancora un grandissimo lavoro artistico svolto per la Rai, quello che ha visto protagonista Sergio Castellitto nei panni del generale Dalla Chiesa, raccontato in una serie che ha fatto il pieno di ascolti.

Sergio Castellitto nei panni di Dalla Chiesa

Ormai, Sergio Castellitto è uno dei massimi attori italiani noto sia in patria che all’estero. In pochi però sanno che Castellitto ha origini molisane da parte di padre campobassano, trasferitosi alla fine della guerra a Roma, città nella quale l’attore è nato, cresciuto e dove lo stesso ha frequentato l’Accademia degli artisti.

Castellitto è legatissimo alla terra molisana e lo ha ribadito più volte nelle interviste a lui fatte. Qui passava le estati dai nonni paterni e andava scorrazzando da giovane sui monti del Matese o al mare di Termoli. Il legame con questa piccola terra, Castellitto lo ha portato anche nella pellicola di uno dei suoi film di maggior successo intitolato ‘Non ti muorere’, opera che racconta l’amore travagliato con una giovane donna interpretata dalla grandissima Penelope Cruz.

Sergio Castellitto ad Agnone

L’ultimo viaggio nella nostra regione è avvenuto qualche mese fa: lo si è visto trascorrere dei giorni di vacanza a Venafro, Agnone ed infine nella Campobasso che occupa un pezzo nel suo cuore.

Un grande vanto per la nostra regione che spesso dimentica di avere personalità di rilievo come Castellitto, attore poliedrico capace di cimentarsi in qualsiasi ruolo (solo negli ultimi due anni ha recitato nel personaggio di De Filippo, interpretate le vite dei poeti Virgilio e D’annunzio per arrivare ad una produzione francese che lo ha visto nel ruolo di un bibliotecario), performance che sicuramente ne fanno uno dei maggiori attori dei nostri tempi.

Se Castellitto fosse nato a campobasso… avrebbe avuto visibilità e successo come ora?