Quando La Trasparenza Uccide L’Ignoranza

Di Vittorio Venditti

E’ Stato Più Facile Del Previsto!

Quando capita d’indagare per raggiungere qualche obbiettivo, normalmente chi è umile e riconosce che il proprio avversario può essere più potente di lui, si prepara al peggio perché, alle brutte, non può far altro che guadagnarci.
E’ questo il caso dell’argomento che mi ero ripromesso di spulciare, come anticipato nella farneticazione riportata nel link che ti sto proponendo.
Avevo detto “ci sarà da divertirsi”, perché pensavo d’imbattermi nel solito sottobosco di clienti e “magnamà”, ai quali i primi si rivolgono fiduciosi per ricevere una grazia, e poi li sbertulano, (magari dal palco delle maidunate di Gambatesa), ovviamente a stomaco pieno.

Nulla di tutto questo.

I fatti:

L’altra mattina, durante una telefonata di routine fra me ed il sindaco di gambatesa, fra le altre cose mi è venuto in mente di chiedere lumi sulla [download id=”260″ format=”2″], perché volevo cominciare a risalire la china per, eventualmente, candidarmi per il prossimo anno a ricevere la somma descritta tanto minuziosamente nel documento.
Il Nostro, con semplicità mi ha spiegata una cosa che non sapevo, che a Gambatesa sanno solo coloro che se la sanno tenere per sé, (magari per poterla utilizzare al momento opportuno come subdola forma di ricatto verso chi non ne sa), cosa che senza saperlo, avevo già fra i miei messaggi privati, trasmessa da un valente agente de “Il segreto Di Pulcinella”, la cui infiltrazione si è rivelata quanto mai precisa e preziosa.
Senza tirarla per le lunghe, se è vero che quella somma di danaro è data in segno di assistenza, è altrettanto sacrosanto che quell’assistenza è riservata ad una particolare categoria di portatori d’handicap, che evito di menzionare, non per ossequio ai miei detrattori, ma per quel naturale rispetto che si deve a gente sfortunata che, fra l’altro, non ha neppure la possibilità di difendersi.

Ora però si pone un problema:

Perché la politica, che pur vuole far del bene a questa gente, non lo fa fino in fondo, facendo in modo che quell’assistenza data, venga elargita in maniera normale, quindi senza esporre i nomi degli assistiti su un qualsiasi albo pretorio?
Perché, una volta acquisita la documentazione che attesta lo status della persona per cui si richiede assistenza, il tutto non viene trattato come se si parlasse di altre forme assistenziali, trasparenti ma non fino a questo punto?

QUI, NON STIAMO PARLANDO DI GENTE CHE FA BENE O MALE, MA DI CHI NON PUO’ AGIRE IN ALCUN MODO!

Io non faccio mistero di ricevere una forma di assistenza dallo Stato, potendomi difendere non mi preoccuperei più di tanto se quanto mi viene dato fosse esposto nell’albo pretorio, ma intanto ciò non avviene:
Perché per altre persone, nei cui panni spero di non dovermi mai trovare, (alla faccia di chi lo vorrebbe), non accade la stessa cosa, nel rispetto dell’articolo tre della tanto citata [download id=”261″ format=”2″]?

Se per una volta, magari per cinque minuti, i nostri politici, a tutti i livelli, la smettessero di litigare per risolvere i fatti propri e prendessero una decisione in merito, a molti di coloro che ancora vanno a votare e probabilmente a moltissimi di noi che non ne vogliamo più sapere di una simile carnevalata, tornerebbe quella spinta propulsiva a credere veramente nel fatto che l’Italia è un paese civile!

Nel titolo ho scritto che “La Trasparenza Uccide L’Ignoranza”, non perché mi faccia piacere leggere quanto scritto in quella delibera a proposito dei nomi citati, ma per il fatto che finalmente, ancora una volta, sono riuscito a raggiungere il mio obbiettivo, che se non mi darà somme di danaro future, mi ha dato qualcosa di più: la possibilità di risolvere un altro dubbio, instillato da chi, per comandare, (e non da oggi), evita di dire ciò che sa, come già detto per propri, futuri tornaconti.

Ma che tornaconto si può avere, quando si trova un rompi… come chi scrive, a cui se una cosa non la dici mettendoci la tua volontà, lo Stesso ti costringe a dirla con l’uso delle pinze scaldate ed arroventate sul fuoco?

Io la mia battaglia l’ho vinta.
Ora desidero dettare la condizione di civiltà che ogni essere umano che ha una coscienza non può rifiutare di accettare:

FATE SPARIRE I NOMI DI QUELLE PERSONE DALL’ALBO PRETORIO!!!

Come detto: E’ questa una vera forma di civiltà:
Per Favore, APPLICATELA!!!