Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Marco Frosali E Prese Da Internet Da Collaboratori Vari
(Video), Presi Da Internet Da Collaboratori Vari
Pagato Tutto A Loro Spese
La settimana prima, la denuncia dell’estorsione che il vostro cronista ha ricevuta ‘per il suo bene’. A sette giorni di distanza la prima reazione del destino che ha permesso come sottotitolo del relativo articolo ‘A Livella: Prove Di Sontuosa Rivincita’ che ha visto ammalarsi, se così si può dire, il firmatario di tal appropriazione indebita per i cittadini che non sono pecore, giusta per color che son al lazo.
Chi ha partecipato a sperimentazioni semi-clandestine a livello mondiale per provare a tornare a vedere senza ottenerne risultato, mettendo a disposizione la personale esistenza per proprio ed altrui vantaggio, (volontariamente e soprattutto gratuitamente, oggi i ‘volontari’ pretendono ricompense e posti di lavoro in nome del servizio prestato), di certo non si sarebbe sottratto a fare da cavia per quanto in questo periodo storico si vuol far passare come salva-vita, (per gli occidentali, s’intende: andate nei paesi del cosiddetto terzo mondo a vedere in quanti hanno subito il vaccino e poi ne riparliamo), cosa ovviamente evitata perché il sottoscritto sarà pure cretino, ma non fino a questo punto.
L’ultima foto parla chiaro ed i fatti di cronaca di questi giorni aggiungono che gli accattoni sono tali, non per detta di alcuni, ma per costatazione generale, atteso che la fame faccia davvero brutti scherzi e che la politica, secondo la ‘democrazia ateniese’, vada espressa e portata a termine a stomaco pieno e possibilmente un po’ brilli. Oggi, gli ultimi due parametri descritti latitano anche tra coloro che si scannano periodicamente per poter campare sulle spalle di chi lavora. Per questo, il braccio armato di quella manica di farabutti è arrivato ad affermare, in nome dell’uguaglianza di fronte alla Legge, l’assurdo che si debba venir ‘pungiuti’ perché tutti hanno accettato tal dictat e chi si ostina a sottrarsi a ciò, anche se gode di ottima salute, deve sottoporsi ad un trattamento che fa impallidire l’Aktion t4, profilassi che potrebbe fargli del male, cosa che se non ottemperata, va punita con il pagamento di quanto disposto dalla scartoffia sopra proposta perché il credito in favore delle case farmaceutiche che sono gestite anche da chi è al potere, va ‘onorato’ e di soldi non ce ne sono, in quanto la cosiddetta ‘pandamia’ ha evitato che la gente guadagnasse per avere la personale autonomia che non fa bene a chi si arroga il diritto di far politica, non sapendo scrivere neppure una “O” col fondo del bicchiere cui far girare la penna attorno.
Per questo, a breve arriverà l’estorsione imposta, ma a tutto c’è rimedio e se ne riparlerà con somma goduria e dovizia di particolari quando verrà pubblicata la ricevuta di pagamento, atteso che quei poveracci oggi si stiano azzuffando per il limite imposto al contante, senza sapere che tutto è stato già ‘aggiustato’, (almeno da queste parti), usando ed abusando della moneta elettronica, immacolata come una vergine puttana.
Tutto questo è stato scritto lo scorso sei dicembre, mentre solo gli stupidi potevano immaginare davvero che quella manica di pezzenti, aiutata da tutti coloro che predicano bene e razzolano male in fatto di voler pagare le tasse per la giusta convivenza tra i cittadini, quella congrega di manigoldi potesse davvero arrivare ad evitare di aggiungere alla bandiera tricolore un quarto distintivo: il marrone. Infatti, chi è avveduto e finora sapeva di dover prestare la massima attenzione a chi chiama delinquenti gli altri, si è premunito perché lo scorso nove gennaio, ruttando per i bagordi natalizi e di fine anno, il ministero della salute ‘loro’, (non certo di chi lavora), ha finalmente inviato l’Avviso Di Addebito N. 02720226000099146000, 12 nov 2022 che chi scrive ha provveduto a pagare quella sera stessa, (di seguito il perché del ritardo), potendo ora pubblicare, (come promesso), la Ricevuta Di Pagamento, Eseguito il 9 gen 2023, ore 18,19. Multa pagata, immunità assicurata! Il vostro articolista, sapendo che le dosi di quell’acqua tinta costavano a suo tempo circa venti euro, poi passati a poco meno di venticinque, può tranquillamente affermare di essersi fatto ‘oculare’ anche la quarta dose! Cento, più un euro di commissione ed ora, finalmente, anche chi non ha voluto farsi pungere è immune da qualsiasi forma di coviddi che… a Gambatesa ha ucciso qualche giorno fa un cittadino di settant’anni, persona che difficilmente può aver ricevuto il marchio di no vax, (vengono tralasciati i particolari per rispetto a chi non può replicare), ‘infezione’ che di malati ne ha mietuti a iosa e non solo tra i fragili, ma anche o soprattutto se si prendono in considerazione i sani che comunque e per paura o solo quieto vivere, quando non per ricatto, si sono fatti somministrare la terza dose e se si sono sentiti male la colpa è loro, atteso che quella criminalità organizzata nell’ordine mondiale della sanità che impone le sue propaggini nei governi composti anche da soggetti che hanno interessi più o meno dichiarati nelle case farmaceutiche, quel cosiddetto ‘Potere Occulto’, si sia cautelato ed abbia operato in tal senso in favore della comparanza appena descritta, facendo chiaramente capire che se si fossero generati effetti collaterali negli assuntori, la colpa del derivato sarebbe ricaduta su questi ultimi, rei di aver ‘accettata’ tal imposizione fatta passare per ‘premuroso consiglio’.
Peccato per loro che non sono riusciti a ’convincere’ i cinesi… E’ come accade quando si parla delle religioni che condannano all’inferno chi pecca, ma non fa parte del giro.
Come promesso, tutto è stato regolarmente pagato, ma con il danaro di chi ha creato il problema: i cinesi con la complicità degli americani, soggetti che senza che se ne siano accorti, sono stati ‘alleggeriti’ di centotrentaquattro euro. La spesa è stata di centoun euro ed in cassa sono rimasti trentatré euro che se non dovessero sorgere altri problemi, verranno usati per brindare alla riuscita dello schivare un ricatto che chi si ritiene superiore, avrebbe voluto imporre con sistemi che sono più abietti dell’estorsione stessa e che ora verranno descritti. La direzione delle entrate conosce la casella di posta elettronica certificata di chi non si è voluto far ‘ripetutamente pungere’ perché il sovversivo in questione è regolarmente iscritto (con quota annua pagata lo scorso quattro gennaio), all’Ordine dei giornalisti del Molise. La Legge impone agli iscritti ai vari ordini professionali di avere e comunicare una casella di posta elettronica certificata, norma imposta da quello stato che ha in seno proprio chi riscuote le entrate in favore dello stesso. Ebbene, si sappia che il medesimo, pur potendo notificare il tutto in modalità elettronica, (permettendo per altro a chi non vede di poter leggere in autonomia ogni corrispondenza derivata da queste comunicazioni), ha ‘preferito’ affidare al vecchio sistema postale tal richiesta di pizzo, (trasmessa nero su bianco), probabilmente perché si pensa che chi non si è vaccinato debba vergognarsi anche di ricevere tali comunicazioni, (poi, la gente che dice…), cosa che ha ovviamente obbligato lo scrivente a pubblicare ogni documento, in violazione della propria privacy, il che non è un reato e se lo fosse, il vostro cronista sarebbe fiero di averlo commesso.
Lo Stato italiano, il ventiquattro aprile del duemila ha già tentato di uccidere chi ora ne sta rendendo conto e con il sistema utilizzato ci ha riprovato e non ci è riuscito ancora una volta. Di contro, chi si è salvato non può riproporre nemmeno la sentenza già passata in giudicato a proposito di chi si è ammalato dopo aver inviate le multe perché tanto, il tutto è stato assolto senza colpo ferire per chi ha operata una partita di giro che se allo stesso ormai vaccinato ha fatto schifo persino dover pensare di mettere in atto, è è comunque risultata una ‘medicina amara’ da assumere per evitare effetti economici collaterali indesiderati.
Questa piovra ha imparato da ciò che accadeva nella Germania cosiddetta ‘democratica’, prima dei cambiamenti del millenovecentottantanove. In un’imprecisata, ma sottosviluppata città del posto, operava uno studio legale di avvocati associati che quando non riusciva a vincere le cause normalmente, corrompendo i giudici dei tribunali del luogo, otteneva i propri desiderata, finché, abbattuto il muro di Berlino, la vera mafia ha potuto ‘spiegare’ che ‘certi metodi andavano abbandonati, pena l’eliminazione del problema alla radice’ mediante operazioni di cancellazione esiziale di tal cancro. In Italia certi sistemi ancora non arrivano a prender piede a causa dell’atavico ritardo della civiltà forense, problema di riforma della giustizia che anche l’Europa richiede insistentemente mediante il do ut des derivante dal PNRR. Si può però pensare che certe ‘norme’ possano venir attuate anche in via sperimentale e se si crede che si parli solo di fantapolitica, basterà mettere alla prova un popolo che finalmente sta scoprendo che dopo l’otto settembre, ottant’anni fa, lo stivale è stato rotto da un successivo anno e mezzo di guerra civile che ha ritarati in parte coloro che dichiarano che la storia è maestra di vita, salvo poi dimenticarne le lezioni impartite.
Per concludere, la speranza è riposta nel fatto che i centouno euro che chi scrive ha girati alla direzione delle entrate che fa da passacarte al ministero della loro salute, servano ad alleviare i problemi di quella cancrena che porta il nome di sanità, (per la vergine Molise già descritta qui ad inizio anno e come si vedrà in basso non solo): i cinesi che hanno pagato e gli americani che ne sono stati complici sarebbero felici di aver, sia pur minimamente, contribuito a tal riordino senza dover assumere schifezze di provenienza occidentale. Per quanto concerne poi il cosa farà a seguire chi non ha accettata tal vessazione, si parta dal principio già enunciato lo scorso ventisette ottobre a proposito dello Screening Oncologico Regionale Colon Retto, del 19 set 2022, rifiutato in quella data e cestinato ancora una volta all’inizio di questo mese, regola che varrà per ogni sollecitazione similare o imposizione futura, portata a termine a spese dei contribuenti che preferirebbero che venissero investiti i frutti derivanti dalle tasse in maniera più proficua per chi le tasse giustappunto le paga. Si deve tornare all’assunto secondo il quale si va dal medico se si sta male e si viene curati, non come ad esempio capitato quasi undici anni fa a chi, sfidata per la seconda volta la sorte, è poi morto proprio in quell’ospedale al quale il vostro articolista arriverà solo in caso di perdita di conoscenza e di disubbidienza da parte di chi lo assiste, atteso che se il Padre eterno abbia deciso, non ci sia trippa per gatti nel voler cambiare il suo dictat.
Con Quarantasei Interventi Subiti Agli Occhi senza soluzione del Problema, Io Ho Già Dato.