Di Paolo Panaccione
“È notizia di pochi giorni fa la conclusione delle attività tecniche portate avanti dall’ISPRA, principale ente tecnico di ricerca di supporto al mio Ministero, insieme con Arpa Molise, volte alla realizzazione di apposite campagne di misure della qualità dell’aria nell’area, per indagare le cause di inquinamento del Comune. Gli esiti di tali indagini saranno pronti nel prossimo periodo e mi auguro, presentati al più presto ai portatori di interesse”. È quanto ha affermato il Ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin in una lettera indirizzata ad Aldo Patriciello, eurodeputato e membro della Commissione ambiente al Parlamento europeo, parlamentare che aveva sollecitato nei giorni scorsi il Governo ad intervenire sulla drammatica situazione ambientale della piana di Venafro.
“La tempestiva risposta del Ministro – dichiara Patriciello – è certamente il segno che il tema ambientale della piana di Venafro è all’attenzione del Governo. Questo ci fa piacere e mi auguro che i risultati tecnici effettuati dall’ISPRA possano fare luce una volta per tutte sulla qualità dell’aria e dei terreni di questo territorio. È interesse di tutti che venga tutelata la salute dei cittadini. L’attenzione delle istituzioni, da questo punto di vista, è di fondamentale importanza: ringrazio il Ministro Pichetto Fratin non solo per essersi immediatamente interessato, ma anche per avermi confermato la disponibilità del suo Dicastero ad investire risorse per il miglioramento della qualità dell’aria. Ho scritto subito al direttore dell’ISPRA – spiega l’eurodeputato molisano – per sollecitare la pubblicazione dei risultati relativi allo studio tecnico condotto sulla piana di Venafro, di modo da condividerli con tutte le istituzioni regionali interessate, primi tra tutti con i tanti sindaci e amministratori del territorio. Nel frattempo, mi auguro che la Giunta Regionale accolga il mio sollecito a voler congelare nuove autorizzazioni per la realizzazione di impianti energetici e di smaltimento rifiuti in quell’area. Nella lotta contro l’inquinamento non c’è distinzione politica, dobbiamo remare tutti dalla stessa parte. A tal proposito – conclude Patriciello – vorrei ringraziare il procuratore Carlo Fucci e il Colonnello Vincenzo Maresca per l’ottimo lavoro svolto attraverso la complessa indagine che ha portato alla luce le criticità ambientali presenti nella piana di Venafro che rappresentano un pericolo per la salute dei cittadini”.