Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Marco Frosali E Salvatore Di Maria
(Video), Di Salvatore Di Maria
Mi Hanno Voluto Davvero Bene!
Avevo detto che su quest’inutile sito si sarebbe materializzato il reportage sul banchetto che la mia Squadra, (C Stem Pur Nuje), ha consumato ieri sera a suggello di una Festa, qual è stata quella del Capodanno 2013.
La parola è mantenuta.
Ieri sera per l’appunto, alle otto tutti da Ciocca, (Riccia/Jelsi), dove il nostro Caposquadra, Giuseppe Massimo (Surchiett), sapientemente aveva organizzato il convivio.
La Squadra C’ncion!, (escluso Marco che ci ha raggiunti con i suoi genitori, ed incluso Enzo), Voluta, gradita ed inglobata dalla Squadra c Stem Pur Nuje, si è organizzata per l’occasione, con la macchina di Totore, gremita in quasi ogni ordine di posti a sedere.
Eravamo io, Totore come detto, Donato ed Enzo e avevamo ancora un posto a disposizione.
Passando sulla fontana, abbiamo notato che Michele Massimo, (Marron), bufuista di C Stem Pur Nuje, era appiedato.
Ci siamo fermati ed io, aperto il vetro alla mia destra, ho invitato il Nostro a salire.
Michele, preso da altri impegni, ha declinato l’invito dicendo che non sarebbe stato dei nostri per causa di forza maggiore e così, pur rattristati, siamo partiti alla volta della mangiatoia.
Espletati i convenevoli, alle nove meno un quarto circa è iniziato il banchetto che ha visto protagonista soprattutto Totore, nella mansione, un po’ di spazzino, un po’ di Secchione
Totore infatti, senza ritegno ha fatta man bassa di rondelle, mangiandosene ben otto.
Va detto che donato Genovese, (Du Mon’c), era sempre pronto ad accudire il nostro tavolo
Mentre altri componenti della squadra, mangiando, si preparavano a dare inizio a quella che poi sarebbe stata l’anima della festa, a base di canti, (proposti soprattutto da Franco Valente, u nervus), balli, (vedrai in seguito), suonati con fisarmonica ed organetti diatonici.
Seduti ad un tavolo adiacente ai nostri, c’erano due amici, Silvestro, (papà gambatesano), ed Alessandra, fidanzata del primo, che già sapevano della nostra performance, amici provenienti dal napoletano, amici motociclisti come il nostro Marco, coinvolti da noi nella festa, loro “malgrado”.
Perché ho detto: “Mi Hanno Voluto Davvero Bene!”?
E non si vede?
Mi hanno prestato perfino lo strumento per suonare!
Dopo quanto accaduto la Santa Notte e prima ancora la notte precedente con i camperisti, visto che la mia età avanza inesorabilmente, con essa avanza anche il mal di schiena, dovuto all’abuso di fisarmonica.
La mia 120 bassi, (una Paolo Soprani del 1977, terza in quinta), a il vizio di pesare circa venticinque chili e se portata tutta la notte, rischia di invalidare il portatore.
A me, come detto, ieri sera faceva maledettamente male la schiena per cui ho cercato di “fare il furbo”, evitando di presentarmi con la mia fisarmonica.
Mentre mangiavamo, ad un certo punto mi sento chiamare da franco Valente che mi dice:
“Vittò, sun pur tu nu poc!”.
Come dire di no?
Chi è abituato a suonare, stando ai margini si ritrova a sfregarsi le mani e ad invidiare chi sta operando in quella bell’Arte.
A ciò, va aggiunto che è difficile davvero che ti venga prestato uno strumento del valore di una fisarmonica.
Con C Stem Pur Nuje non è così.
Michele Tirro, (U Froster), organettista allineato al Caposquadra Giuseppe, non ha avuta alcuna difficoltà a darmi la sua fisarmonica, portata con sé di supporto.
Da quel momento dunque, è cominciato un sempre più potente giro di valzer, polke e tarantelle
che hanno portato anche alla produzione di questo video.
Di video ne avevo anche un altro, che per la troppa pesantezza, (posso caricare fino a venticinque mB e quella produzione pesa trecentocinquantacinque mB), non ho potuto proporre al tuo esame.
Il video in questione è stato girato da giovanni Carozza che unitamente a Peppino Concettini si trovava a mangiare presso lo stesso ristorante nel quale era acquartierata la nostra squadra.
Con l’occasione ho avuto modo di parlare e chiarire con Giovanni, dei risvolti della manifestazione del primo gennaio, dei quali ti erudirò in seguito, nella speranza di sopire inutili, quanto sterili polemiche, proposte per incomprensioni risolvibili e speriamo risolte.
La festa è andata avanti e noi non ci accorgevamo che il tempo passasse, tanta è stata l’armonia e la voglia di stare bene insieme.
La squadra C stem Pur Nuje, con in testa Giuseppe, mi ha accolto, anzi, ci ha accolti, nella maniera migliore, tanto da farci sentire a casa nostra; come se di questa squadra facessimo parte da anni.
Dal canto nostro, io, Totore, Donato ed Enzo, integrandoci perfettamente con tutti, non potevamo che dire grazie a questi nostri amici per averci fatto passare prima un ottimo capodanno, poi un suggello che non poteva non essere all’altezza della Santa Notte.
Il suggello è stato posto anche con la nostra amicizia verso i camperisti.
Questi, prima di ripartire, (un camper proveniente da Macerata), ci hanno regalata una bottiglia di ottimo liquore di liquirizia fatto in casa, bottiglia consegnata a Marco e da costui messa a disposizione della squadra tutta, bottiglia, in altro esemplare, da noi già gustata e gradita durante la notte del trenta dicembre.
In definitiva: Un capodanno che è iniziato sotto i peggiori auspici grazie ad un paio d’imbecilli che ora, per darsi arie per gambatesa girano attorniati da gente, non si sa fino a che punto loro amica, è finito nella massima amicizia, a noi donata da chi, per un’incomprensione dice: “C Stem Pur Nuje”, ma alla fine potrebbe dire tranquillamente: “Nuje Stem Qua, A Testa Alta e con il cuore a disposizione di chi vuol essere in amicizia con noi”.
Per me: il più bel modo d’iniziare questo nuovo anno!