Tutti Caritatevoli… Per Danaro

Di Vittorio Venditti

Rimedio Contro Il Masochismo

“Il Natale, quando arriva arriva!”, annunciava uno spot che oggi non viene riproposto per non fare pubblicità. La cronaca avrebbe voluto che si parlasse dei fatti campobassani di ieri, ma vuoi per far sbollire la rabbia che ancora attanaglia chi avrebbe dovuto redigere un editoriale da guerra, vuoi perché oggi sembra che sia l’ultima domenica d’avvento alla festa del consumo, fatto sta che sarà bene andare a riprendere e registrare a dovere quanto si fa per il Prossimo in questi giorni, salvo poi passare alla festa del proto, anticipatore di tutti i martiri che in ogni senso hanno seguito, seguono e seguiranno, atteso che non sia chiaro a nessuno perché il giro d’affari che gestisce il mondo dovrebbe mutare.

Centesimo… da ‘donare’

Da testate, propaggini di enti pubblici pagati forzosamente e società private più o meno in chiaro, in tanti si prodigano in ciò che va di moda al momento: chiedere l’elemosina che sarebbe anche vietato da quello che una volta si definiva ‘buon costume’, ma i tempi cambiano e bisogna cambiare con i tempi, soprattutto se si prende come fulgido esempio la mano di Dio, quello riprodotto in foto sopra. I quattro lettori di questo telematico, se attenti come chi scrive ritiene, sanno bene che andare a riprendere tutti i collegamenti ipertestuali che negli anni si sono presentati con la mano tesa, significherebbe diventare volontari nel vero senso del termine e lavorare gratis, non come s’intende l’essere a disposizione del Prossimo in maniera caritatevole, purché tutto poi sia suggellato dall’assegnazione di qualche posto nel carrozzone statale, preferibilmente senza dover sostenere alcun concorso selettivo ovvero agire dal privato senza nessun controllo che sarebbe dovuto, ma può venir bypassato, visto che ci si deve comunque fidare: ‘siamo volontari = meritiamo’.

Chi scrive può testimoniare di aver pubblicati ‘azzardi’ che prevedono davvero ogni forma di nefandezza fatta passare per carità che lo Stato dovrebbe avallare come normalmente da ripagare: si trova gente che si vanta di fare la carità per presentare pubblicità nemmeno troppo occulte alle cosiddette ‘aziende sponsores’, da far passare perché… ‘che vuoi che sia, vengono guardate superficialmente!’. Si possono leggere comunicati nei quali c’è chi propone soluzioni politiche salva-vita… la loro. C’è poi chi arriva al punto di chiedere al governo che aumenti le indennità d’accompagnamento a chi ne ha bisogno, in modo tale che il rigonfiare di questi assegni debba corrispondere obbligatoriamente all’assunzione di ‘assistenti’, guarda tu alle volte il caso, addestrati e sponsorizzati da queste ‘opere pie’.

Ulisse Legato All’Albero Maestro

A Gambatesa al vostro cronista è accaduta una vergogna che almeno ha mostrato un minimo di sincerità, non si capisce bene se nata dalla stupidità che vuole far passare chi si propone in tal senso per intelligenza superiore o solo da mero e squallido calcolo. C’è stata chi per altro non avrebbe avuti nemmeno i requisiti estetici e mentali adatti, (ricordatevi che non vedere non vuol dire per forza non vedere), schifezza individuale che si è permessa il lusso di affermare che avrebbe voluto intessere una relazione con chi la stava ascoltando con la curiosità propria di Ulisse legato all’albero maestro della nave, allo scopo di crearsi un personale reddito, (esentasse e comunque da far figurare come premio meritato), dovuto all’indennità d’accompagnamento che le sarebbe spettata di diritto in caso di riuscita dell’affare, velleità sfumata sul nascere quando il bersaglio ha risposto che assumendo in nero e comunque con contratto a tempo determinato o direttamente limitato al consumo chi poteva servire secondo le varie forme d’assistenza previste globalmente da matrimonio et similia, a livello di gestione patrimoniale, avrebbe portato nel tempo un notevole risparmio di danaro, senza contare che cambiare contesti e soggetti relazionati, spesso sia foriero di incentivi nella gestione della vita di chi avrebbe necessità di ricevere assistenza, non certo di vedersela estorta con per moneta di scambio l’inganno.

Satana

Con L’Onesto Aiuto Di Chi Sa Fare Il Proprio Mestiere.