Di Luca Giordano
Ma Bisogna Fare Delle Riflessioni
Campobasso ottantunesima posizione mentre Isernia sprofonda al penultimo posto (la maglia nera appartiene a Crotone), nella classifica annuale stilata dal Sole 24 Ore che cerca di valutare attraverso parametri come ricchezza, lavoro, ambiente, servizi, sicurezza e cultura le provincie dove si vive meglio o peggio nel nostro bel paese.
Chiaramente il piccolo Molise non ha mai eccelso in questa particolare classifica redatta ormai da trent’anni, ma quest’anno deve digerire un boccone più tosto amaro, visto che una delle due province di questa regione non si era mai posizionata così in basso. Se Campobasso mantiene il suo solito posto nella posizione medio bassa della classifica, il vero tracollo lo si è avuto con la provincia di Isernia che perde ben venticinque posizioni.
Forse questo risultato è un pò troppo duro nei confronti di una porzione di territorio piccolissima della nostra regione che seppur martoriata dai tagli di servizi pubblici, (ma in Italia dove non è così), dove il lavoro resta nella morsa di una crisi perenne che attanaglia il nostro territorio, d’altro canto ci sono ancora dei valori che nelle grandi città si son persi, ma non per questo dovrebbero valere di meno.
Il fattore umano dei piccoli paesini è un valore aggiunto a mio parere e poi (per il momento) l’elemento della sicurezza pubblica nel complesso è soddisfacente (basti pensare ai livelli di criminalità delle periferie campane, palermitane, milanesi e perché no anche bolognesi dove secondo questa classifica si dovrebbe vivere meglio).
Il penultimo posto è un giudizio che ha il sapore del torto anche se gli amministratori della zona non si prodigano per niente per evitare questi miseri risultati.