Cambio Dell’Orario = Mancanza Dell’Acqua

Di Vittorio Venditti

Portate Il Gallo Dall’Orologiaio!

Da tempo ormai, presso il municipio di Gambatesa, si cerca di raggiungere uno stato di modernizzazione, tale da essere invidiato dai municipi viciniori.

Così, dopo anni di onorata carriera, si elimina, (per fortuna non fisicamente), il banditore (Triest), che si occupava anche dell’apertura e della chiusura dell’acquedotto, ad un orario prestabilito.

Forse l’apertura e la chiusura manuale di quest’impianto non permetteva la scusante di poter spendere altro pubblico danaro, così, si è pensato di installare un dispositivo che, automaticamente, mattina e sera, apre e chiude le chiavi dell’acquedotto, sotto il controllo “svizzero” di un orologio.

Qual è allora il problema?

Il problema sta nel fatto che, se prima si doveva andare ad aprire e chiudere l’acqua, ora si dovrebbe andare a regolare l’orologio, ad ogni cambio di orario.
Sarà cosa da niente, quando si passa dall’ora legale a quella solare, ma è veramente fastidioso non avere l’acqua, quando dall’ora solare si passa a quella legale.
Quest’ultimo cambio infatti, prevedendo lo spostamento delle lancette dell’orologio in avanti di un’ora, fa posticipare l’apertura dell’acqua al mattino, creando non pochi disagi a chi, comunque, si deve alzare per andare al lavoro.

Si potrebbe risolvere il problema con poco; sarebbe sufficiente sostituire l’orologio di controllo, con un orologio più moderno, munito di software con autoaggiornamento dell’ora, non necessariamente satellitare.

L’eliminazione di Triest è avvenuta diversi anni fa:
Ma allora, perché la cosa sembra successa ieri?

Ma non era meglio lasciare l’incombenza a Ndonj Triest?