Di Vittorio Venditti
“Anche Quest’Anno E’ Già Natale”.
E Per Fortuna Che è Passato!
Bypassate a piè pari le stupidaggini di circostanza proferite da chi è il primo a non crederci, torniamo alle cose serie.
Oggi è Natale.
Chi aveva tutto ha tutto.
Chi non aveva niente sta come prima.
Domani, smaltiti gli odierni bagordi, si rifletterà su ciò che non si è fatto per essere più invidiati dagli altri.
Da Giovedì, (santo giorno si tornerà alla vita normale, tirando le somme sul male non fatto per porvi rimedio.
Mentre però io riflettevo sul prossimo futuro, qualcun altro, vale a dire lo Stato, ci proponeva il suo Regalo per queste feste, sicuro che nessuno si sarebbe ribellato, impegnati com’eravamo a predisporci fisicamente e mentalmente per le celebrazioni odierne:
Così cambia l’imposta su conti correnti e sui depositi in banca – Corriere.it.
Chi come me però è rimasto vigile, dallo stesso Stato ha ricevuto un ulteriore riconoscimento.
Se mi leggi ed hai la fortuna di vedere, non ti accorgerai di nulla, a parte quanto proposto in allegato dall’articolo testè mostrato.
Se invece non vedi, ti accorgerai che al danno prodotto da quanto in tema, va aggiunta la beffa data dal fatto che la circolare numero quarant’otto del 21 dicembre 2012 dell’agenzia delle entrate risulta inaccessibile perché non trattata con O. C. R. ma rimessa in PDF ordinario.
Avranno seguito il suggerimento di un cretino del quale ho già parlato, idiota che si è permesso di dirmi di fronte a testimoni che i problemi sono di chi li ha e che non SS spetta a chi amministra una comunità risolverli?
Alla faccia della solidarietà della quale blatterano ammorbandoci con la Costituzione!
Io il rimedio l’ho trovato, considerato che ormai ho fatto il callo a simili ipocrite forme di pulizia della coscienza.
Penso però a tanti che ancora si fanno scudo di tessere di più o meno importanti associazioni onlus, per capirci, quelle che piangono alla RAI per la prematura scomparsa del libro parlato, senza voler comprendere che ormai la tecnologia è andata avanti, (vedi Google o Apple), e bisogna esclusivamente adeguarsi, traendone vantaggio ed insegnandone i proventi anche a chi non ha capacità cognitive adatte ai tempi.
Per chiudere questa parte del tema, mi corre l’obbligo di ringraziare il Corriere.it che ha fatto un valido riassunto della circolare medesima, per cui, se vuoi, puoi tranquillamente accontentarti della notizia fuori allegato, visto che risulta già sufficientemente completa.
Nel frattempo, avvicinandosi il momento dell’“avallo”, (che ancora tutti si ostinano a chiamare elezioni), ecco l’arrivo di un’agenda, simile a quella pubblicitaria che a fine anno ci veniva regalata dal datore di lavoro.
Ce la propone il capo del governo dimissionario, UnAgenda-per-un-impegno-comune-di-Mario-Monti.pdf (Oggetto application/pdf) che è reperibile sul suo sito: Cambiare l’Italia, riformare l’Europa | Un’agenda per un impegno comune, nella quale, fra le varie cose, si parla di quella trasformazione della pubblica amministrazione in qualcosa di più vicino ai nostri giorni, cosa che dovrebbe includere un’agenda digitale, messa in calendario già da tempo, agenda della quale con la circolare di cui sopra si possono già vedere i reali effetti di presa in giro che vengono proposti a chi, avendo già problemi, non avrebbe bisogno di assumerne altri per non vivere.
Agenda, Calendario… Manca solo la penna pubblicitaria e possiamo anche superare Capodanno!
Grazie comunque per il dono natalizio, del quale, in un momento di “Crisi” come quello che ci state facendo vivere, avremmo fatto volentieri a meno.