Di Vittorio Venditti
Quant’E’ Brutto Per Certa Gente Imparare!
Evitando di tornare a mercoledì scorso per evitare di ricevere per l’ennesima volta la definizione di ‘iettatore’, oggi, l’inizio settimana riproporrà quanto detto in tanti momenti a proposito del progresso, considerato dalla politica esclusivamente fine a sé stessa, non certo a vantaggio dei governati.
Da almeno mezzo secolo si discetta sulla necessità di generare energia pulita.
Si provano i migliori tentativi,
naturalmente depauperati delle più sane e vere intenzioni,
pagate dai contribuenti che poi però ricevono energia dalle ‘italicamente bandite’ tecnologie applicate nei paesi limitrofi e non, operazioni che se non provocano aggravamenti di spesa pro capite in tema oltre frontiera, per isteriche, quanto pilotate azioni e reazioni già ormai antiche, fanno piangere lacrime amare agli abitanti del ‘rotto stivale’.
Parimenti, lo sviluppo di tali nuove fonti d’energia, genera a sua volta un indotto di applicazioni tecnologiche che a differenza di quanto si ritiene, invece di giovare al progresso, avvia verso un regresso che diventa reazione nel momento in cui il cittadino comune è costretto a valutare la convenienza dell’investimento necessario all’applicazione giornaliera di tali innovazioni, confrontando il tutto con la convenienza o meno, in base all’aspettativa di vita di chi investe.
L’Eliminare Il Cancro Alla Radice E’ Dunque Una Soluzione Esclusivamente Qualunquista?