Di Giovanni Carugno
Si può fare! Vita indipendente: esperienze in atto e progetti futuri a confronto è il titolo completo del seminario che si svolgerà domani alle ore 15.30, nell’Aula Magna di Ateneo, in via Francesco De Sanctis a Campobasso.
L’iniziativa è promossa dal Centro Servizi per studenti con disabilità dell’Università degli Studi del Molise, in collaborazione con Federsolidarietà Molise e il Consiglio Regionale del Molise e si colloca nel quadro della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità.
Il diritto alla vita indipendente è stato sancito dall’articolo 19 della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità del 2006. Ratificando la Convenzione anche l’Italia ha riconosciuto il “diritto di tutte le persone con disabilità a vivere nella società, con la stessa libertà di scelta delle altre persone” e si è impegnata ad adottare “misure efficaci ed adeguate al fine di facilitare il pieno godimento da parte delle persone con disabilità di tale diritto e la loro piena integrazione e partecipazione nella società”.
Il nostro Paese già disponeva di strumenti normativi per promuovere la vita indipendente (es. legge 162 del 1998). Ma un ulteriore impulso in tale direzione è stato impresso dalla legge 112/2016, la cosiddetta legge sul “Dopo di noi”, dalla legge delega sulla disabilità 227/2021, la quale contiene continui richiami al progetto di vita individuale, personalizzato e partecipato delle persone con disabilità e dal PNRR che mette a disposizione importanti risorse per sostenere la realizzazione di vita indipendente.
Il Seminario si propone come un’occasione di confronto fra tutti gli attori attivi sul territorio regionale che a vario titolo possono avere un ruolo decisivo nel creare un contesto favorevole all’attuazione dei progetti di vita indipendente. In particolare i Coordinatori degli Ambiti Territoriali Sociali del Molise si confronteranno con l’esperienza consolidata nella Regione Sardegna e con quella maturata da Federsolidarietà.