Di Vincenzo Ciccone
Numeri di rilievo sul fronte degli ufficiali di campo, cifre confortanti per l’immissione dei nuovi arbitri nell’organico, ma dati particolarmente alti sul versante dei tecnici. La delegazione regionale molisana della Federbasket, sotto la governance Giuseppe Amorosa, continua ad attestarsi come un vero e proprio esempio per il territorio nazionale.
Nelle scorse ore infatti hanno acquisita ufficialmente la qualifica di allievo allenatore i diciannove corsisti usciti dal corso primo atto del Cna Molise presieduto da Tiziano Rosignoli. Tre donne (Sabrina Di Nezza, Roberta Di Gregorio ed Elena Iacovino) e sedici uomini (Vincenzo Risolo, Antonio Marinucci, Lorenzo Spontoni, Luca Morrone, Angelo Brienza, Andrea Fratangelo, Lorenzo Amorosa, Alessandro Bagni, Alessandro Compagnone, Francesco Ricamato, Antonio De Gregorio, Matteo Di Masi, Amedeo Monaco, Lorenzo Fummo, Andrea Califano e Roberto Pizzuto), hanno completato il proprio percorso di formazione in maniera più che proficua, pronti ora a proiettarsi sul secondo step che li farà divenire allenatori di base.
A coordinarli il responsabile organizzativo del corso Salvatore Coppola sotto la supervisione amministrativa del delegato regionale Fip Molise Giuseppe Amorosa. Formatore il coach venafrano responsabile delle nazionali giovanili maschili Andrea Capobianco con suo assistente Mimmo Sabatelli, capo allenatore della Magnolia Campobasso di serie A1 femminile.
«Sono davvero felice di quanto hanno dimostrato questi ragazzi – ha spiegato lo stesso Capobianco – perché ho visto tanta attenzione e voglia di apprendere. Hanno ben compreso i messaggi di questo corso orientati sul sapere e sul saper fare, ossia la programmazione didattica. Questo per loro è il primo passo nell’universo dei coach, nel secondo dove si arriverà allo step di allenatore di base ci si proietterà sul saper come fare, ossia i dettagli legati alle sedute di lavoro».
«Personalmente – ha aggiunto il coach azzurro – la cosa che mi fa più piacere è aver visto tutto il Molise: da Venafro a Termoli, passando per Isernia, Bojano e Campobasso essere presente con propri rappresentanti al corso. L’altro aspetto molto significativo è stato l’entusiasmo che si è percepito e che è emerso palese anche dalla presenza del delegato Giuseppe Amorosa e dal lavoro egregio portato avanti dal presidente del Cna regionale Tiziano Rosignoli e dal direttore del corso Salvatore Coppola, vero e proprio albero motore di questi appuntamenti».
Il corso si è svolto a Campobasso tra le strutture dell’Arena e del PalaVazzieri, dove ci sono stati gli appuntamenti finali del primo itinerario.
«Sapere di potermi confrontare con un territorio che ha tanta fame e voglia di basket nelle singole figure alla base della nostra disciplina – ha invece affermato il delegato Giuseppe Amorosa – è per me segnale di quanta passione ci sia per questa. I numeri premiano pienamente il nostro lavoro ed i continui riscontri e riferimenti che riceviamo da Roma sono il segnale della bontà di un lavoro che vogliamo continuare a portare avanti, forti di questi riscontri che rappresentano solo un primo passo verso un ulteriore momento di crescita complessiva».