Di CSV Molise
Nell’arco di un anno e mezzo svolte attività su legalità, tradizioni e volontariato
Sabato mattina, a Poggio Sannita, l’associazione Social Guardianship presenterà i risultati dell’iniziativa
L’associazione Social Guardianship onlus tira le somme del suo primo e ambizioso progetto che sin dal momento della sua presentazione, ha ottenuto un finanziamento regionale e l’attenzione di enti e famiglie. Sabato 29 ottobre, a partire dalle ore 10, nel Palazzo Ducale di Poggio Sannita si terrà l’evento conclusivo di ‘Via dalla strada’, iniziativa che ha coinvolto proprio la comunità altomolisana, oltre ai Comuni di Roccamandolfi e San Martino in Pensilis, in un percorso di inclusione sociale che ha spaziato dalla cultura allo sport, basandosi sui valori del volontariato.
Il progetto fece il suo esordio il primo luglio del 2021 a San Martino in Pensilis e da allora ha coinvolto ragazzi tra i 14 e i 18 anni in numerose attività non profit incentrate sulla legalità e sulle tradizioni del Molise.
La mattinata sarà aperta dai saluti del sindaco di Poggio Sannita Pino Orlando, dopodiché il presidente dell’associazione Social Guardianship Luigi Mazzuto fornirà degli elementi utili a comprendere la portata del progetto ‘Via dalla strada’. I sindaci di Roccamandolfi Giacomo Lombardi e di San Martino in Pensilis Gianni di Matteo renderanno note le ricadute che questa iniziativa ha prodotto sul territorio, dopodiché il presidente della società sportiva Real San Martino e del Carro dei Giovanissimi Michele Santoro, peraltro anche vicepresidente di Social Guardianship, entrerà nel dettaglio delle attività svolte in maniera trasversale tra l’antico rituale della Carrese e lo sport.
Ospiti due donne che recentemente hanno assunto ruoli di grande rilievo: Paola Matteo, Garante dei diritti della persona della Regione Molise e l’onorevole Elisabetta Lancellotta, parlamentare della Repubblica, consigliera nazionale del Coni, delegata provinciale di Isernia del Coni e referente del Cip, Comitato italiano paralimpico, di Isernia.
I lavori saranno moderati da Michele Colavita dirigente della Regione in pensione, ma per anni punto di riferimento del settore delle Politiche Sociali.