Dossier Statistico Immigrazione IDOS: Domani La Presentazione All’UniMol
26 Ottobre 2022
Un Bosco Magico Per Persone Speciali: Gli Ospiti Del Girasole Al CEA Fantine
27 Ottobre 2022
Mostra tutto

Screening Oncologico Regionale Colon Retto: IO? PREFERISCO VIVERE!!!

Di Vittorio Venditti

Ovvero: Quando Per Il Peccatore Patisce Il Giusto

A tanti in Gambatesa farebbe piacere la morte di chi è loro antipatico per esser diplomatici. Dall’altra parte c’è chi sarebbe al settimo cielo se potesse andarsene a suon di banda e marcette militari allegre, (banda larga e sicuramente ben pagata), magari presso chi ha dato a cotanto sovversivo il massimo dell’amore, ma per un tempo così breve che questo girar di lancette risulta tale solo nella considerazione di chi ha perso quel ‘treno’. Ora, la medicina, fa tanto per curare… i propri affari, al punto di preoccuparsi di attuare quel detto pubblicitario che a proposito di un dentifricio proprio per questo ancora in auge, afferma che ‘prevenire è meglio che curare’.

Scorregge Con Energie ‘Rinnovabili’

Buttandola sullo scherzo ed evitando almeno per oggi di richiamare un’infinità di collegamenti ipertestuali al tema che renderebbero questo scritto davvero pedante oltreché pesante, si può dire che siccome al fronte generalmente ci vanno i ‘cavalieri’, questi hanno dovuto supportare, per non dire sopportare, l’emergenza ‘gas’, attuando l’autarchia che in Italia ha Maestri dei quali si tratterà domani in occasione del più importante dei centenari del periodo. Tal ‘esposizione’ però, potrebbe aver creati ‘postumi’ che vanno analizzati per tempo, per cui si è voluto intervenire giustappunto in tempo, onde evitare strascichi ‘dolorosi’ e se si vuole anche polemici. L’ASREM, commissariata proprio per spender meno, ha proposto lo Screening Oncologico Regionale che è arrivato a tutti i maschi d’età superiore ai cinquant’anni, di sesso maschile fisicamente tale anche se non tutti così si ritengono, documento rimesso in allegato come prova della presenza dello Stato inteso in qualità di propaggine regionale che si ‘preoccupa’, come detto sopra, dei fatti che non devono trascendere al di là del poco per poi poter dire ‘noi ci siamo’.

A questo punto, tornando seri e sempre evitando di richiamare la marea di link in merito che riporterebbe la memoria dei quattro lettori di queste pagine anche a due lustri a dietro, per una questione d’intelligenza, sorge ‘spintanea’ una domanda: se la locale sanità è tanto moli, ma seriamente poco sana, perché il cittadino medio che sta per ricevere la multa per essersi arrogato il diritto di salvarsi la vita evitando il vaccino e di conseguenza il coviddi, dovrebbe fidarsi di soggetti che prima dell’esistenza fisica in questa valle di lacrime dei propri pazienti tengono in conto il bilancio che per altro deriva dalle tasse pagate anche dai ‘morituri’ che se permettete o meno, non ‘salutant’ nessuno di questi ‘contabili’?

IO? PREFERISCO VIVERE!!!