Di Luca Giordano
In questi ultimi giorni non si fa che parlare di Silvio Berlusconi. Sembra impossibile che i comportamenti di un ottantaseienne vengano riportati quotidianamente da tutta la stampa che pare aver bisogno di notizie del ‘cavaliere nero’ di Arcore per vendere copie e servizi.
E’ iniziato tutto con il ritorno in senato del Berlusca che è stato ripreso mentre mandava a quel paese il neo eletto alla presidenza La Russa (un altro personaggio poco egocentrico), poi gli scontri con la Meloni per distribuire i vari ministri da piazzare proprio come soldatini e per finire fanno discutere i rapporti d’amicizia tenuti con lo zar russo Vladimir Putin.
Ora, ci sarebbe da chiedersi se è di fondamentale importanza sapere se Berlusconi abbia spedito regali di compleanno al russo che è impegnato in questi ultimi mesi da cose che tutti ormai sappiamo, o sarebbe meglio sapere il perché il buon Silvio voglia a tutti i costi un suo fidato al ministero della giustizia. Invece assistiamo quotidianamente alla vista di un vecchietto con una ragazza bionda al suo fianco (che non è la figlia), aspettando di sapere che ministro è di suo gradimento sempre che se lo ricordi perché dalle ultime riprese video si vede un uomo che seppur non accettandolo è segnato dall’età. D’altronde uno che è in politica da trent’anni, capace di comprarsi giornali e canali televisivi, è un soggetto in grado di stare nell’occhio del ciclone, forse come parafulmine per non scoperchiare magagne che è meglio non sapere.