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Perle Dal Fronte

Di Ouday Ramadan

TRATTO DALLA MIA INTERVISTA ALLA TV CURDA

Giornalista: “parliamo delle proteste in Iran. Dopo l’uccisione della giovane Gina Amini, il governo iraniano oggi, non riconosce la legittimità di queste proteste. Cosa impedisce al governo iraniano, di riconoscere le legittime richieste del popolo?”

Io

Lasciami dissentire da ciò che hanno detto i tuoi ospiti. In premessa, sono contrario alla coercizione nei confronti della donna nell’indossare il velo, sia in Iran che altrove. La libertà religiosa, è un diritto individuale ed imprescindibile per me.
Torniamo alla tua domanda. Vediamo che le proteste sono scaturite con l’appiglio che la giovane Amini sia stata uccisa dalla polizia iraniana perché indossava un velo non conforme ai parametri islamici del luogo. Contemporaneamente però, vediamo chiaramente, in un filmato diffuso in tutto il Mondo, tranne che sulla stampa occidentale, la giovane Amini, senza il velo ‘conforme’, circolare e chiacchierare liberamente con altri iraniani all’interno della stazione di polizia. Dopo un breve tempo la giovane si accascia al suolo senza che nessuno l’abbia toccata. Possiamo dedurre che siamo di fronte a un caso montato.
Certamente il Governo iraniano ha commesso degli errori nelle politiche interne ed il popolo locale ha diritto alle riforme politiche. La domanda è: come avverranno queste riforme e come potrà avvenire il cambiamento?
Per rispondere a questa domanda, dovremmo guardare i filmati provenienti dall’Iran. Dopo un’attenta visione, possiamo dire tranquillamente, senza alcun dubbio che le proteste diffuse attraverso i filmati , non superino poche centinaia di persone che protestano contro il Governo Iraniano. Bene, per essere democratici, non possiamo trascurare la legge dei numeri. Se consideriamo che i dissidenti non superano le mille persone in tutti i filmati fatti circolare nel mondo e se prendiamo altresì in considerazione che l’Iran è composto da circa 80 milioni di cittadini, se consideriamo anche che queste proteste sono ingigantite dalla propaganda occidentale con a capo gli Usa per regolare i conti con il governo iraniano, allora, nella migliore delle ipotesi, guardo con sospetto a queste proteste.
Questo scenario mi fa tornare in mente la cosiddetta ‘Primavera Araba’ che iniziò con la Tunisia. Il risultato è stato la devastazione degli Stati Arabi che ha seminato morte e terrore nello Yemen, in Libia e per finire, in Siria.
Invito gli iraniani a diffidare dell’appoggio straniero dato a queste proteste. L’intento occidentale, non è quello di migliorare le condizioni della popolazione iraniana. Basta un esempio per dimostrare ciò che dico. La guerra Iran-Iraq durò 8 anni, mietendo un milione di vittime. L’Occidente vendette armi e mezzi, sia agli iraniani che agli iracheni.
L’intento occidentale non può che essere l’indebolimento dell’l’Iran, che oggi è diventata una potenza nella regione del Medio Oriente”.

Giornalista: “lontano dall’Occidente, è naturale che le potenze occidentali abbiano degli interessi in altri stati, però il governo iraniano ha trattato le proteste con una mano molto dura. Come possiamo leggere questo comportamento del governo iraniano?”

Io

Io: “la lettura che do non è né più né meno che quella per tutti i governi del Mondo. Sia se siamo di fronte ad un governo che si dice dittatoriale, come va di moda oggi , ovvero l’etichettare come dittatoriale qualunque governo non conforme ai diktat degli Usa , sia se si tratta di un governo “democratico”.
Tutti abbiamo visto come i governi ‘democratici’ in Occidente hanno trattato le proteste popolari. Abbiamo visto come il Governo ultra democratico francese ha trattato le proteste dei Gilet Arancioni, e abbiamo visto anche le condanne del governo super democratico americano, nei confronti di chi protestava a Washington dopo l’era Trump.
In Italia, la polizia ha caricato dei cittadini pacifici che manifestavano a Trieste contro il Green Pass.
Le maniere forti sono una prerogativa di tutti i governi, non certo un’esclusiva del governo iraniano.
Se questo è il parametro per rovesciare i governi, allora in Occidente abbiamo molti elementi per rovesciare i nostri governi, molti di più degli iraniani!