Di Nadia Fracca
Il Giusto Prezzo Per Una Filiera Latte Sostenibile
Bologna, giovedì 13 ottobre 2022 – Palazzo De Toschi, piazza Minghetti 4/D
Ore 10:00-13:00
Alla quarta edizione del Dairy Summit fari puntati sulla catena del valore:
criticità, proposte e casi virtuosi
Aumentano i costi di produzione, calano le consegne di latte, si riducono i margini di profitto lungo tutta la filiera, salgono i prezzi al consumo, vola l’export di formaggi, soprattutto per le grandi Dop. Dopo due anni di pandemia e in un contesto geopolitico internazionale di grande tensione, le caratteristiche del settore lattiero-caseario italiano assumono contorni inediti. Il comparto è alla ricerca di un nuovo equilibrio che passa anche da una valutazione della sua competitività rispetto ai principali concorrenti europei e mondiali, senza dimenticare il lavoro fatto e da fare sui fronti della sostenibilità ambientale e del benessere animale.
Di tutto questo si parlerà durante la quarta edizione del Dairy Summit, l’evento organizzato dal Gruppo editoriale Tecniche Nuove per mettere a confronto tutte le “anime” della filiera lattiero-casearia del nostro Paese: dalle aziende agricole che producono le materie prime per l’alimentazione delle bovine, alle stalle, alle industrie di trasformazione fino alla grande distribuzione, passando per i consorzi di tutela delle denominazioni d’origine.
In particolare, durante i lavori, sarà presentato uno studio condotto da UniCredit e Nomisma basandosi sull’AGRI4index®, per valutare le prestazioni del lattiero-caseario italiano rispetto a quelle dei maggiori competitori europei oltre a evidenziare le differenze tra i vari territori a livello nazionale. L’indagine ha messo in luce un significativo gap di competitività dell’Italia rispetto a Francia e Germania, in parte compensato dai risultati dei circuiti delle nostre produzioni casearie di qualità, tra cui ben 52 Dop.
Con 13,1 milioni di tonnellate, l’Italia è il quarto produttore Ue di latte vaccino dietro a Francia, Germania e Olanda. Rispetto al 2016, anno della fine delle quote latte, la produzione è salita del 14%, mentre in Europa è cresciuta in media del 5%. In virtù di questo aumento l’autosufficienza del nostro Paese è passata dal 76 all’88%. La bilancia commerciale è attiva dal 2020 e l’anno scorso ha fatto registrare un surplus di 460 milioni di euro grazie a un export di 4,2 miliardi, di cui 3,6 (85%) conseguito con le vendite di formaggi. Sono 35mila gli allevamenti bovini in Italia con 1,6 milioni di vacche da latte, ai quali si aggiungono 1.900 allevamenti bufalini e 87mila ovi-caprini.
Programma
Ore 10:00 Saluti introduttivi – Ivo A. Nardella, editore Tecniche Nuove
Ore 10:10 Intervento a cura di Alessio Mammi, Assessore Agricoltura Regione Emilia-Romagna
Ore 10:20 Intervento a cura di Remo Taricani, Deputy Head of Italy UniCredit
Ore 10:25 Presentazione a cura di Ersilia Di Tullio, Senior Project Manager Nomisma: “Rating delle filiere agroalimentari italiane: il posizionamento del lattiero-caseario secondo l’AGRI4index® di Nomisma-UniCredit”.
Ore 10:45 Intervento di analisi a cura di Angelo Rossi, Clal.it: “La forbice costi/prezzi sta favorendo gli allevatori? – Lo scenario delle quotazioni del latte e dei lattiero-caseari, le tendenze di mercato in Italia e in Europa”.
Ore 11:00 TAVOLA ROTONDA “Un’alleanza di filiera per preservare il valore e il reddito delle imprese”
Ettore Prandini, Presidente Coldiretti
Matteo Lasagna, vicepresidente Confagricoltura
Gianmichele Passarini, vicepresidente Nazionale Cia
Giovanni Guarneri, presidente settore lattiero-caseario Alleanza Coop
Paolo Zanetti, Presidente Assolatte
modera Giorgio Setti, caporedattore Edagricole
Ore 11:30 Intervento di analisi a cura di Alessandro Poli, Business Insight Director Iri: “Il rialzo dei prezzi sta penalizzando i consumi finali? – Le dinamiche di vendita dei mercati Dairy nel canale Retail”
Ore 11:40 TAVOLA ROTONDA: “Le proposte dell’industria”
Gianpiero Calzolari, presidente Granarolo
Giovanni Pomella, amministratore delegato Lactalis Italia
Ambrogio Invernizzi, presidente Inalpi
modera Cristina Lazzati, direttrice Mark Up e GDOWeek
Ore 12:10 Intervento di analisi a cura di Alessandro Poli, Business Insight Director Iri: “Ruolo e tendenze dei prodotti Dop nel mercato dei formaggi”
Ore 12:20 TAVOLA ROTONDA “Indicazioni geografiche: un modello oltre le crisi?”
Stefano Berni, direttore Consorzio Grana Padano
Carlo Mangini, direttore marketing e sviluppo commerciale Consorzio Parmigiano Reggiano
Pier Maria Saccani, direttore Consorzio Mozzarella di bufala campana Dop
modera Eugenio Occhialini, direttore Edagricole
Ore 12:50 intervento a cura di Paolo De Castro, parlamentare europeo
Ore 13:00 Light lunch con i prodotti d’eccellenza della filiera lattiero-casearia
L’evento è valido come riconoscimento di CFP-Crediti Formativi Professionali per gli iscritti:
Collegio dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati
Collegio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati
Per informazioni e iscrizioni
https://www.dairysummit.it/
Segreteria Organizzativa
051/6575913
eventi.edagricole@newbusinessmedia.it