Di Luca Giordano
Un duetto riuscitissimo e pregno d’emozione, quello proposto come suo recente singolo da Cesare Cremonini che nell’ultima settimana ha scalato le classifiche con “Stella di Mare”, Brano del compianto Lucio Dalla.
Il progetto musicale di Cremonini vuol essere un semplice omaggio al grande cantore bolognese, ma visto l’enorme successo riscontrato durante i suoi live estivi, si è deciso di incidere questa performance resa possibile dalla tecnologia musicale di cui disponiamo oggi, per la quale le due voci sembrano fondersi uniformemente proprio come se la canzone fosse stata registrata fisicamente dai due cantanti emiliani.
Questo è un bel modo di riproporre la nostra grande musica d’autore che lentamente sta scomparendo, soprattutto per farla conoscere ai giovanissimi, sempre più invaghiti dal rap o trap.
D’altronde l’arte è sempre stata capace di scalfire la morte e se oggi si continuano a cantare canzoni di Dalla, Battisti o Mia Martini, (per far solo qualche esempio), artisti scomparsi troppo presto, beh, qualche motivo ci sarà!