Politiche: Disabili Lasciati Sempre Più Soli

Di Luca Giordano

Tra dieci giorni si vota e la politica sta facendo di tutto per accaparrarsi le preferenze degli ultimi indecisi. In questi giorni di campagna elettorale si è parlato veramente di tutto, dal caro vita, al lavoro, alla revisione del reddito di cittadinanza fino ad arrivare ad una strana proposta fatta dalla destra sulla scelta diretta del presidente della Repubblica. Insomma, come sempre si è giocato a chi fosse capace a spararla più grossa (d’altronde la politica fa questo), per poi scontentare puntualmente tutti per esser riusciti a portare a termine nemmeno un punto del proprio programma.

Argomento Disabilità

Mai come quest’anno sono state accantonate le difficoltà dei più fragili e dei disabili. Infatti scorrendo tra i programmi politici dei più grandi partiti italiani, compaiono dei piccoli trafiletti che menzionano il disagio della disabilità con dei semplici e sbrigativi termini come aiuti ed assistenza. Nessun programma che punti all’inclusione, alla vita lavorativa ed all’assistenza attiva sui territori con personale qualificato per affrontare questo tipo di problematiche.

Ovviamente se guardiamo in casa nostra, ovvero in Molise la situazione è alquanto tragica con un sistema sanitario totalmente assente per poter soddisfare le necessità di bambini e ragazzi che abbiano bisogno di fisioterapia o riabilitazione per migliorare il proprio stato di salute. Dove non arriva la politica, ci sono organizzazioni private composte da genitori o da parenti che prendono il posto dei politicanti incapaci a fronteggiare disagi di questo tipo.

E Qualcuno Ancora Parla Di ‘Evoluzione Italiana’.