La Giornata Internazionale Dei Diritti Delle Persone Con Disabilità

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Giuseppina Moffa

Ecco Altre Chiacchiere Al Vento

Si avvicina il Natale e come di prassi si fa allenamento per essere buoni quel giorno, tornando ovviamente cattivi con gli interessi il giorno dopo Santo Stefano, atteso che la giornata di festa del Protomartire, sia dedicata allo smaltimento delle tossine create da tanta “Bontà”.

Come ogni anno, anche gambatesaweb fa il suo allenamento, come per entrare nel costume da bagno acquistato in precedenza, prima di andare in spiaggia a crogiolarsi al sole, sperando di acchiappare, facendo però la dovuta dieta per smaltire il grasso accumulato, (e qui di grasso ce n’è in abbondanza), ovviamente proponendo la sua infinita ed innata Cattiveria.

Tutta questa storia però, sarebbe dovuta cominciare la prossima settimana, visto che dal prossimo otto, cominceranno le solite rotture di zebedèi, consistenti nella preparazione di improbabili presepi o peggio, di alberi che vengono riferiti ad un Natale che per tradizione non ci appartiene, alberi di alta o bassa importanza, magari tagliati dopo centocinquant’anni di vita, per un effimero sacrificio che dura poco meno di un mese.

Alla faccia della Crisi, dell’IMU e di Super Mario.

Quest’anno si comincia un po’ prima; fra le tante “Giornate” che non servono a niente, ieri si è voluto ricordare qualcosa che mio malgrado, mi tocca direttamente:

La Giornata Internazionale Dei Diritti Delle Persone Con Disabilità.

Siccome questa sublime forma d’ipocrisia mi fa talmente schifo, ho pensato, da “Voce fuori dal coro”, di posticiparne il commento ad oggi: Così, per puro dispetto.

Andiamo dunque ad analizzare questa ennesima imbecillità mondiale, così da giustificare il disprezzo totale per coloro che stanno per ripulirsi la coscienza, con la neanche tanto segreta volontà di rovinare loro questo periodo.

Ieri ci hanno presentati i “Buoni Propositi” per il futuro e le speranze di far vivere chi ha problemi fisici e o psichici, favoleggiando del solito “Mondo Migliore”:

Sarà quello che qualcuno proponeva prima e durante la seconda guerra mondiale?
Ci volete uccidere in massa?

Siccome una casa va costruita tenendo conto, prima che dell’estetica, delle fondamenta, eccomi a spulciare il materiale di costruzione di Queste, senza scavare troppo nel lontano passato, ma rimanendo al secondo millennio, tempo nel quale giornate del genere, per il comportamento e la cultura generale, dovrebbero essere solo un lontano ricordo.

Visto che abbiamo fatto riferimento al Natale, partiamo dall’aspetto religioso, riprendendo il comportamento “disinvolto” con il quale chi dice di essere depositario delle giuste “Via, Verità e Vita” a Gambatesa, si è comportato nei miei confronti, a proposito di una mia domanda, inerente l’accessibilità a certo scrivere, (Per favore, ripassa questa farneticazione), chiaramente senza rivolgermi una parola di scuse.
In merito, io ho già detto che si possa credere in Dio, in Gesù Cristo e nella Chiesa, senza per questo ossequiare ministri blasfemi che hanno esclusivamente potere su qualche stabile di pietra, ma vengono naturalmente soppiantati da gente più capace e che conta di più, persone che sanno rivolgere vere parole di conforto, anche se comunque ipocrite.

No a indifferenza e materialismo e integrazione dei disabili il Papa parla di Avvento e ricorda la beatificazione di Pillai – Radio Vaticana

Fonte: Radio Vaticana.

O Don Peppino: Ti è arrivato il messaggio o te lo devo stampare?

Passando poi al cosiddetto Mondo civile, eccoci innanzitutto a mostrare la [download id=”246″ format=”2″] che ovviamente non viene applicata, neanche nelle forme più economiche,

Via San Nicola, Altezza Civico 48, del 17 gennaio 2012

cosa che mette in ridicolo chi ha promulgate tali disposizioni, e aggiunge la beffa della presa in giro verso chi patisce le conseguenze di tal cattiva manutenzione al danno del mancato ottemperare a disposizioni belle, ma solo sulla carta.

E la strada in foto sta ancora, se non peggio di come te la sto mostrando!

Sempre per rimanere in ambito di disposizioni a noi proposte dal municipio di residenza, ma partorite a livello di comunità europea, bello è poter parlare delle modifiche apportate al tesserino per i parcheggi dei disabili.
Se quello italico era arancione e di una certa dimensione, la versione aggiornata proveniente dalle disposizioni europee, oltre a cambiare colore divenendo azzurro, cambia anche di grandezza ed assume una misura che ci permette di poter portare il documento in tasca, ma con maggiori difficoltà, atteso che il tesserino cosmopolita sia più grande di quello patrio e difficilmente possa entrare nelle tasche di ordinaria misura.

Complimenti per il Progresso!

Un ultimo esempio, questa volta valido a livello mondiale, (e poi mi fermo per non dare di stomaco), lo possiamo ravvisare nella quasi totale mancanza d’applicazione di quest’altra Legge, la [download id=”247″ format=”2″], nata per rendere nulla la differenza di fruizione della Rete fra individui, Legge applicata come detto in piccola parte e, nel privato, là dove esiste un minimo di coscienza civica, oltreché di lungimiranza a livello di Mercato.
Se a ciò aggiungiamo la stupidità d’azione di chi progetta sistemi operativi come windows 8, a dire di costoro “innovativi”, a dire di chi lo ha provato, identico al sistema precedente, con l’aggiunta di barriere per chi ne avrebbe fatto volentieri a meno, arriviamo alla conclusione che certe giornate, potrebbero essere tranquillamente lasciate all’oblio.
Il benpensante di turno e chi dice che certi problemi sono privati e vanno risolti privatamente, non da chi amministra intere comunità, diranno:
“Non frignare ed appoggiati alla Apple!”.
A questi imbecilli, si può rispondere solo che le cose fatte per ricchi e viziati, sono dirette a quell’obbiettivo, non a chi ne ha veramente bisogno, e non a costo del dissanguarsi per qualcosa di aggirabile in altra maniera, magari senza tanta inutile e stupida enfasi.

In definitiva:

A queste Giornate prenatalizie e non solo, sarebbe preferibile la vera azione, magari proponente un decimo delle intenzioni ventilate, ma quel decimo, veramente realizzato.

Forse così, la coscienza di certa “umanità” davvero risulterebbe pulita.