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Enews, venerdì 30 novembre 2012

Di Matteo Renzi

Ultime ore prima del ballottaggio. Il bellissimo viaggio partito da Verona vede le tappe finali. I numeri ci dicono che la partita è molto difficile ma ancora aperta. Dobbiamo però nelle ultime ore andare a convincere gli elettori, casa per casa, porta a porta. Non è facile, ma i contenuti non ci mancano. E l’entusiasmo neanche. Anzi: fatevi dire grazie per l’entusiasmo con cui ancora adesso in tutta Italia ci stiamo avvicinando al ballottaggio. Aver riportato tante persone ad appassionarsi alla politica è il più grande risultato di questa campagna elettorale.

Dopo un bel confronto, civile, sereno, serrato ieri è scattata l’ennesima guerra delle regole. Io vorrei parlare dell’Ilva e del lavoro, dell’ambiente e della scuola, della sanità e del fisco. E invece ci costringono a litigare sulle regole. Addirittura ieri il Comitato per Bersani è arrivato a chiedere provvedimenti (fino all’espulsione dalle primarie) perché noi avremmo violato i principi delle primarie. Noi non abbiamo violato alcuna regola, nessuna! Il Comitato dei Garanti, mercoledì scorso, ha chiarito che chi non aveva votato al primo turno per cause indipendenti dalla propria volontà poteva registrarsi per votare al ballottaggio anche semplicemente mandando un’email entro le 20 di oggi.
La fondazione BigBang si è limitata a mettere a disposizione un sito (www.domenicavoto.it) che consente di inviare l’email direttamente al coordinamento provinciale, trovando un modello da adattare per non costringere la gente ad imparare il burocratese in 24 ore. Si è solo voluto velocizzare una procedura che è onestamente un po’ arzigogolata, aiutando la gente a partecipare. Tutto qui. Magari chi si è registrato ieri o la farà oggi vota Bersani, non è detto che stiano tutti con me, ma almeno può esercitare un diritto. Tutto ciò è perfettamente legittimo. Dunque, chi vuole votare e non l’ha fatto al primo turno può utilizzare il sito www.domenicavoto.it, sino alle 20 di oggi. Al momento, sono quasi 90mila le persone che hanno chiesto di partecipare al ballottaggio: e davvero qualcuno pensa di poterli rimandare indietro dal seggio? Davvero qualcuno pensa di non coinvolgere persone che hanno dichiarato di approvare le regole delle primarie solo per paura che non votino il candidato ufficiale? Ci è stato detto che vogliamo sporcare la festa delle primarie, noi rispondiamo che la festa vogliamo renderla più bella: a noi piacciono le feste a cui possono partecipare tante persone!

Se qualcuno può essere sanzionato perché ha comprato pagine pubblicitarie, beh, scoprite chi ha comprato pagine pubblicitarie. E se vogliamo parlare di pubblicità, ci riferiamo a muri di Roma? Non siamo noi a violare le regole. E, siccome parto sotto, io avrei tutta l’intenzione di ragionare di contenuti. Ma da ieri ho ricevuto decine di insulti da parte dei fedelissimi del Segretario Bersani. La ferita più grossa è quella di non rispettare le regole. Peccato. Mi tengo la delusione: pensavo sinceramente che Bersani avesse uno stile umano diverso, ma non si può aver tutto dalla vita. E dire che ho rifiutato qualsiasi attacco personale, in un momento nel quale pure potevamo sparare a zero: come ha scritto ad esempio oggi, criticandomi, Marco Travaglio sul Fatto Quotidiano.

Chiedo a tutti voi di rispondere con il sorriso fino all’ultimo giorno.
Mi raccomando, anche se verrebbe voglia di litigare manteniamo la calma. Stiamo scrivendo una pagina nuova nella politica italiana: non permettiamo a qualche tifoso impaurito di rovinare tutto.

In queste ore noi parliamo di sud a Napoli. Nel pomeriggio rientro a Firenze per questioni amministrative. Domani facciamo una tappa a Milano per una intervista pubblica con Gad Lerner – giornalista che ha già annunciato il suo voto per Bersani e che molto gentilmente si è prestato per una chiacchierata a 360°, senza rete – poi, nel pomeriggio, chiudiamo in due città del centro, come Carpi in Emilia e Pontedera in Toscana. Dalle 19 di sabato siamo in Fortezza da Basso, a Firenze per vivere insieme queste ultime ore di campagna elettorale.

Dal punto di vista logistico

• Chi può dare una mano sul controllo dei seggi ce lo segnali su

ballottaggio@matteorenzi.it

• La stessa email è valida per chi deve segnalarci amici da coinvolgere o problemi particolari.

In generale voglio dirvi grazie. Tra qualche ora sapremo se la nostra sfida diventerà proposta di governo per il Paese. E in quel caso cambieremo davvero l’Italia, dalla burocrazia alle politiche sul lavoro, dal fisco alla scommessa sulla scuola. In quel caso scriveremo davvero una pagina nuova nella storia italiana, una pagina a colori piena di vitalità e dinamismo. Se invece non ce la faremo, ci resterà nel cuore l’orgoglio di averci provato e la dignità di non aver mai violato nessuna regola, con la lealtà di chi ha una faccia sola e non insulta gli avversari.

Che dite, proviamo a fare l’impresa?

Un sorriso
Matteo