Italiani, Vi Aspettiamo Alle Urne!

Pubblicato da Vittorio Venditti il 2 Settembre 2022

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Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Marco Frosali E Mario Ricca
(Foto), Come La Volta Scorsa

E… L’Orologio ‘Muinicipale’ Di Gambatesa?

Ci vorrebbe una foto di San Patrizio o del suo famoso pozzo che risolverebbe l’articolo in molti sensi

San Patrizio

e la Santa comprensione di chi è stato chiamato in causa nel link che dichiara di chi sono gli odierni scatti, viene in soccorso di chi scende, si abbassa e sguazza felicemente nella più profonda vergogna proveniente da tutto ciò che una volta veniva definito Arco Costituzionale del quale allo stato attuale non è rimasta nemmeno la ragione stessa della propria esistenza, macedonia generale che ispira quanto proposto al momento.; come dire: questo passa il governo.

Matita Copiativa

Dopo averne trattato una prima ed una seconda volta ed aver aggiustato il tiro sul Molise che non esiste a seguire, come se per l’appunto si trattasse di tirare vere cannonate, operando in maniera chissà fino a che punto metaforica, assunto che si sia trattato di ‘rimettere’ qualcosa di non digerito solo tre giorni prima di quanto scritto nel link d’identificazione delle odierne immagini, discorso che fa da terza puntata della saga, sbobba guasta in partenza e così commentata da Marco che ha rimestato e consegnato il tutto: “Un bel tacer non fu mai scritto!”, pesantezza di stomaco che come previsto ha prodotti ancora ulteriori rigurgiti,

Lotito e Tare

(Lotito a Tare: “Ma tu sei Albanese proprio di Albano o dintorni?”),

Licantropo

conati e simulazioni tali da far imbestialire chi ancora crede che se per quanto concerne il Molise si pensasse per esempio alla sorte dei lupi veri, probabilmente laddove al massimo si potrebbero accumulare in toto le preferenze di Andreotti quando si voleva mantenere leggero, forse si riuscirebbe a dare un senso compiuto a questa cosiddetta campagna elettorale che di campagna non ha nulla e di elettorale ancora meno.

Lupi

Considerato l’appello a non inviare spot et similia alle caselle di questo giornale telematico, da qualsiasi parrocchia provenienti, calcolato che gli stessi non verranno pubblicati da chi propugna la diserzione dalla complicità nel reato di furto e presa in giro della cittadinanza tutta, in altre parole Truffa a chi viene definito ‘sovrano’ che tale non è mai stato, ne mai sarà, detto della punta di diamante del centro-destra e tralasciati coloro che provenienti dalla medesima fazione vengono tra queste scarne terre a far spesa da altri lidi, bene sarà passare all’altro lato perché se è vero che la rivoluzione puntastellata è ormai parte del passato remoto, c’è ancora da dire qualcosa su chi prova a riciclarsi come torre di difesa degli affari “del popolo”. Cucchi candidata: non sono una politica, mi batto per diritti, ‘articolato pensiero’ così commentato da chi lo ha proposto, quella ‘Mina vagante’ che scoppia anche contro ogni convenzione di Ginevra: “Più che al ministero della giustizia, io la vedrei bene in quello dell’economia visto come ha capitalizzato magistralmente la morte del fratello.”, affermazione che chi scrive fa sua senza se e senza ma, evitando di sprecare altri proiettili su chi è già morta, atteso che il seme caduto in terra con la vera dipartita di chi non può agire, sia in grado di germogliare nelle coscienze di chiunque senza ‘aiutini’, ma soprattutto evitando di far pensare a ‘risarcimenti’ aggiustativi all’italiana. Se si volesse tornare alla destra e si decidesse di prendere come bersaglio una candidatura che dovrebbe servire alla difesa ad esempio dei diritti dei non vedenti, si potrebbe chiudere la questione con tutta una serie di collegamenti ipertestuali che trattando il tema negli anni, è servita a spiegare che certe ‘pretese’ vanno acquisite in maniera talmente semplificata che per ‘vedere’ la reale soluzione basta l’azione solitaria di chi vuol seriamente venire a capo di queste situazioni e girarle gratuitamente a chi ne ha realmente bisogno, problemi seri, ma non certo da parlamento. Viene spontaneo, anzi ‘spintaneo’ aggiungere che il candidato in questione, probabilmente con l’aria che tira riuscirà finalmente a far porre in braille su ogni scheda elettorale i simboli da scegliere per esprimere il suffragio, eliminando così l’annosa questione della presenza di chi assiste nella votazione, chissà quanto davvero nella fiducia di chi va a votare senza avere la sfortuna di vedere su cosa mette la croce. Già, ma sembra che il problema di questi assistenti, futuri disoccupati alla bisogna, verrà risolto con preventive assegnazioni di pubblico danaro per corsi d’addestramento riservati a questi ‘operatori del servizio civile’… in Sicilia però e per nove milioni di euro. Gli altri potranno consolarsi ponendo la seguente domanda: