Di Vincenzo Ciccone
Una seconda uscita precampionato dopo la scorpacciata di reti alla prima contro l’Aesernia Fraterna al PalaPedemontana, stavolta all’insegna di un quadrangolare. L’occasione per effettuare altre verifiche ed avere ulteriori dati da analizzare soprattutto in considerazione del fatto che tra poco più di una settimana ci sarà spazio per il primo appuntamento ufficiale di stagione.
Lo Sporting Venafro è pienamente proiettato sul quadrangolare di futsal di Larino. L’evento intitolato ‘In memoria di Enrico’ (occasione di ricordo di Enrico Mastrogiuseppe) farà vivere un pomeriggio di grande futsal nello scenario della palestra Santa Chiara del centro frentano in occasione del primo venerdì di settembre.
Nel novero di un evento in cui, all’interno dell’impianto saranno posti una targa in onore del compianto portiere e sarà donato anche un defibrillatore da parte della municipalità larinese, oltre allo Sporting Venafro, in campo ci saranno anche il Cln Cus Molise di serie A2, la formazione organizzatrice (al pari dell’associazione ‘Gli amici di Enrico’) della Frenter Larino, quintetto di C ed il Montorio nei Frentani di pari categoria.
Proprio il Montorio sarà l’avversario del gruppo di mister Rizzo nella prima semifinale alle ore 17.30. Nell’altra – alle 18.30 – a confrontarsi saranno invece Cln Cus Molise e Frenter Larino con alle 20 spazio alla finalissima.
«In questa kermesse – spiega alla vigilia il tecnico dei bianconeri Gennaro Rizzo – dovremo riuscire ad avere le prime risposte tecnico-tattiche al lavoro di queste prime due settimane. Forti di questi allenamenti, ci sarà senz’altro un maggior senso logico al nostro gioco che sarà il focus della giornata al di là delle squadre da fronteggiare».
In effetti, complice una rosa di diciotto elementi messa a disposizione dalla società, il trainer ha diverse opzioni dalla sua con quello che è un mix molto interessante tra senatori e giovani prospetti.
«A livello complessivo «stiamo bene tutti – prosegue – e sono felice del lavoro che stiamo portando avanti e della modalità di applicazione di un gruppo ben predisposto ad apprendere ed arrivato già con nelle gambe un carico fisico notevole, segnale di una squadra che si è mantenuta in forma anche al di fuori del calendario di preparazione».
Per i bianconeri il pensiero andrà ad un impegno per volta. «Da parte nostra – conferma Rizzo – le attenzioni al momento sono al Montorio, poi, in caso di successo, ci proietteremo sulla finale e sull’avversaria da affrontare».
Con certezza però la kermesse frentana dovrà fornire utili spunti in prospettiva della trasferta del 10 a Casagiove per il primo turno della Coppa della Divisione.
«La proiezione – sintetizza il tecnico dei venafrani – è su quello che sarà l’appuntamento ufficiale che però, in un’ottica di passo dopo passo, dovrà fornirci ulteriori risposte in prospettiva di quello che sarà lo snodo centrale del nostro percorso, cioè il girone F del campionato di serie B di futsal».