Di Vittorio Venditti
(Audio), Preso Dalle Suonerie Di Vittorio Venditti
(Foto), Presa Da Internet
Bello Ora Squadrar Loro Dall’Alto In Basso!
Che Dire Oggi Sul Nucleare? – E’ stata la domanda/sottotitolo che chi scrive ha posta più di due lustri or sono, in prossimità di un incidente che non ha fatto da protagonista a quello scritto. Oggi, mediante il nucleare, chi allora guadagnava soldi dal ‘rotto stivale’ se la gode per i proventi derivati dal non spendere per carburanti accessori che fanno penare il resto d’Europa, Germania in primis che starebbe accettando il ‘consiglio’ di differenziare il prezzo dell’elettricità da quello del gas, suggerimento fornito chissà quanto gratuitamente da un banchiere italiano, ma non italiota, furbo e preparato che però con il suo atto di convincimento non ha finora attecchito e lo farà, visto che se pecunia non olet, quando ne spendi troppa, ‘olet’ il derivato che ‘da dietro’ di sé ognuno può sprigionare, vero autonomo e gratuito, ma non solo gas. Quanto enunciato, nonostante il fatto che la scusa ufficiale per non vendere più del centellinato, arriva dal ventilato sufficiente fabbisogno dei ‘cugini’ che dichiarano la non possibile fornitura al di là di quanto viene già dato, il che dal francese si traduce letteralmente: ‘Consolateve co l’aglietto’.
Restringendo il focus alla regione che nemmeno Putin annetterebbe, anzi che se offerta come vittima sacrificale diverrebbe il casus belli per un ‘proditorio’ attacco russo al ventre molle dell’Europa, ancora ieri e si dice anche nei giorni a seguire, a proposito di ‘costi delle bollette’, hanno fatta bella mostra di sé in passerella a Termoli tutti coloro che in vario modo sono responsabili per l’Italia dello status quo. Si potrebbe dire che quegli ‘indaffarati a risolvere gli affari loro’ siano passati per la città adriatica in quanto questa è l’unica zona moli-sana a livello di strade veloci per scappare dal lancio di pomodori che per fortuna dei convenuti quest’anno scarseggiano. Se i soggettoni che ora ‘s’interessano’ del bene comune venissero a Campobasso, ciò non sarebbe una rivalutazione di quanto non ha valore, ma potrebbe diventare la ‘Caporetto’ per personaggi di dubbio gusto che difficilmente riuscirebbero a scappare in velocità, visto che le mulattiere che tracciano il cammino dei pochi viandanti locali non sono adatte per fughe precipitose o solo allontanamenti ‘affrettati’ e qui non si sta accennando minimamente a quello che nel resto d’Italia si crede il problema esistenziale principe del luogo: la sorte del ‘lupo’.
Si potrebbe continuare, ma ciò sarà spunto/spinto per quanto verrà proposto domani. Oggi invece si deve tornare sul piagnisdeo di coloro che fino a ieri erano la zona ‘bene’ del Molise che non esiste, soggetti ripugnanti che hanno guardato e rimirano ancora dall’alto in basso il resto della gente comune che pur ha vizi e difetti, ma non ha mai meritato tal trattamento, soprattutto quando in uno sbotto d’orgoglio, pur di lavorare per conservare un minimo d’umana dignità, la gente comune medesima si è assoggettata a compensi da e per schiavi, imposti dai tronfi oggi miseramente sgonfiati dell’aria che avevano ingurgitata e che ora davvero puzza a distanza. Ora, queste fecce di una medaglia di stronzo che non ha comunque alcun valore, di fronte a Mamma RAI et similia, si mostrano gementi, piangenti e soprattutto, come al solito leccanti, adducendo il non riuscire a restare in esercizio.
I nuovi ‘pezzenti’, (tali sulla carta perché poi hanno soldi ‘Inguattati’ da far schifo alla chiesa cattolica e compari), Rompono gli zebedèi all’inverosimile con ogni forma di pubblicità, il più delle volte utilizzata perché ormai nei mezzi di comunicazione di massa è tale l’obiettivo da raggiungere, (la massa), cosa talmente chiara che non avendo contenuti da propinare perché la mediocrità è tale proprio per questo, viene trasmessa questa nuova/vecchia forma di missione. Dunque, considerato che gli aumenti sono strutturali e che quando si deciderà che l’allarme è cessato, ogni costo resterà alto se non ancor più cresciuto, per una volta saranno loro a dover accettare qualcosa non richiesta ma ‘elargita’ con somma soddisfazione ed incommensurabile disprezzo nel godere sulle e delle loro false contrizioni:
Chiudete e seguite Questo Consiglio.
Non capisce chi Non Patisce e se il cittadino comune sa come uscirne, bene sarà che anche questi ‘rifiuti indifferenziati’ del Mercato arrivino a tal conclusione.
Possibilmente Abbassando La Cresta In Ogni Senso.