Di Vincenzo Ciccone
In una squadra dall’età media piuttosto green c’è un altro prospetto – anche lui proveniente dall’under 19 bianconera – che si inserisce nell’organico della prima squadra dello Sporting Venafro affidato a mister Gennaro Rizzo. È il diciannovenne centrale Loreto Giannini, particolarmente entusiasta della possibilità che gli si para dinnanzi.
«Poter far parte della serie B – riconosce – è senz’altro una bella emozione. Essere all’interno della prima squadra è per me uno stimolo a continuare nel mio percorso di miglioramento, oltre che l’opportunità di vivere con determinazione una simile nuova esperienza».
Tanto più in un contesto nel quale ci sarà l’opportunità di poter stare a diretto contatto con due big della disciplina come Foglia e Zancanaro.
«Da loro dovremo trarre il giusto esempio e cercare di apprendere quanto più possibile per capire come approcciarsi al futsal al pari di quanto hanno saputo e continuano a fare loro», aggiunge Giannini che proiettandosi sulla stagione in arrivo, ha delle idee ben chiare. «Con l’under 19 occorrerà puntare a fare meglio di quanto ottenuto nello scorso torneo, considerando anche quella che è la formazione di un organico che ad alcuni elementi già presenti, ha aggiunto altri giocatori promettenti sotto l’impulso di una nuova guida tecnica. Sul fronte della prima squadra, da parte mia, prima di tutto punterò a poter apprendere da tutti per migliorare le mie qualità e le mie caratteristiche».
Poi, da venafrano Giannini rivolge un appello anche ai propri concittadini per riempire le tribune del PalaPedemontana.
«Lo Sporting Venafro – chiosa – a mio avviso sta raccogliendo l’eredità del Venafro, quando i bianconeri erano nelle serie calcistiche nazionali. È una società giovane e fatta di amici che puntano a divertire e a divertirsi e credo che potremo farlo tutti assieme. A maggior ragione se arriveranno i risultati perché le emozioni saranno ancora più forti».