Di Vincenzo Ciccone
Un ulteriore elemento cresciuto nel vivaio bianconero e protagonista con la juniores pienamente confermato nell’organico senior di serie B, tra l’altro, in un ruolo di grande responsabilità, come quello di chi sarà chiamato a difendere i pali della formazione bianconera.
Il ventunenne Emanuele De Alescandris è pronto a dare pienamente il suo contributo – come fatto del resto negli ultimi due campionati – per la causa dello Sporting Venafro in una stagione in cui, complici due acquisti di spessore come quelli dei brasiliani Zancanaro e Foglia, il team del presidente Gianluca Primavera parte con i galloni del pronostico a proprio favore.
«Sarà una bella responsabilità – concorda – tanto più perché all’interno dei veri e propri riferimenti di questa disciplina che saranno degli esempi per un organico, nel complesso, dall’età media particolarmente giovane con una base di elementi che si conosce già per le comuni esperienze delle ultime stagioni, il che senz’altro contribuirà a renderci maggiormente affiatati. Personalmente, non vedo l’ora di poter scendere in campo e dare il mio contributo alla causa».
Anche perché, con la riforma voluta dalla Divisione nazionale calcio a cinque, il ruolo degli italiani sarà sempre più rilevante.
«La qualità degli italiani farà la differenza a tutti gli effetti», prosegue De Alescandris. Lo stesso, proiettandosi sulla stagione, ha un obiettivo ben preciso: «L’intento è quello di migliorare ulteriormente e cercare di dimenticare alcuni alti e bassi dello scorso campionato in cui ho avuto la possibilità di mettermi in vista, ma non sono riuscito a sfruttarla. Quindi, dentro di me, ho tanta voglia di riscatto».
Con il mister Gennaro Rizzo ha già avuto modo di confrontarsi nei due stage riservati agli under ed ora è proiettato con forza sul via alla preparazione con la mente che guarda già ad un’annata in cui Tra le promesse fatte al club – c’è quella di «impegnarmi in fondo e ripagare la loro ulteriore fiducia anche per questa stagione».