Automobilismo. Ferrari Potenziale Ottimo: Ma…

Di Luca Giordano

Ieri si è conclusa un’altra gara disastrosa per le due monoposto di Maranello. Ora che vincere il mondiale sembra quasi impossibile (visti gli ottanta punti di differenza da Verstappen), quando quest’anno si era partiti per provare a tentare il colpaccio chiamato campionato del mondo.

Ferrari fiamme ultimo giro

Mai, almeno negli ultimi anni, come in questo caso, la macchina sembrava essere performante, quasi da far pensare di aver colmato il gap con le altre grandi squadre del campionato e i successi delle prime gare ci avevano fatto sognare. Se però la macchina sembrava fosse finalmente messa a punto, le strategie dettate dal muretto sono state quasi sempre disastrose, sopratutto nella scelta delle gomme, strategie che dunque hanno di fatto ucciso il sogno di una Vittoria finale da parte di Leclerc.

Questa Ferrari, ricorda tanto l’Italia o perché no, il nostro Molise, territori ricchi di magnificenze sia architettoniche che naturali, gestite però in modo pietoso. Non si vince mai alla partenza, ma la vera Vittoria la si raggiunge nel tempo lavorandoci sopra e in questo gli altri sono più bravi di noi.

Noi che potremmo essere i migliori, ma che ahimè lo siamo per le occasioni perdute.