Attualità: Tornano Le Care Vecchie Proposte Di Silvio

Di Luca Giordano

E’ tempo di campagna elettorale. Ognuno deve arraffare quanti più voti possibili da portare al proprio partito, ora che destra e sinistra quasi non si differenziano più nei loro programmi politici.

Berlusconi L’Intramontabile

In tempo di elezioni però, sono immancabili (da ormai trent’anni) le promesse di Silvio Berlusconi che continua imperterrito la propria cantilena propagandistica che ormai conosce e soprattutto conosciamo a memoria.

Il proprio “cavallo di battaglia” è basato sul proporre di portare le pensioni minime a mille euro; poi tagli sulle tasse, lavoro per i giovani e semplificazioni sulla burocrazia italica. Insomma, un vero copia/incolla del programma politico del millenovecentonovantaquattro che è servito a vederlo vittorioso.

Se da una parte fa sorridere l’immagine del Cavaliere che nonostante il lungo tempo passato continua a battere sugli stessi punti, dall’altra viene spontaneo riflettere su come questo paese abbia ancora gli stessi problemi di inizio anni novanta: un paese che non cresce sotto nessun punto di vista e che al contrario di trent’anni fa, ha un nord economicamente parlando sempre più debole, date le innumerevoli dislocazioni verso l’estero delle più grandi imprese italiane.

Dunque, non ci resta che ascoltare un anziano “saggio” come Silvio, lui che in pensione non vuole proprio andare.