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Perle Dal Fronte

Di Ouday Ramadan

LA SIRIA NELLA STORIA DELLA CIVILTA’

Siria

MESOLITICO (12000-7000 anni prima di Cristo) e NEOLITICO (7000-4500 anni prima di Cristo).

Nel Neolitico l’uomo instaurò un nuovo rapporto con l’ambiente ed in particolare, con le risorse animali e vegetali: furono addomesticate specie vegetali (orzo, grano e numerose leguminose) ed animali (capra, pecora, bue e maiale), che ancora oggi sono alla base dell’alimentazione delle popolazioni europee.
Nel corso del Neolitico, il nuovo sistema di vita introdusse importanti innovazioni tecnologiche, quali l’utilizzo del bastone da semina, dell’ascia in pietra levigata, della trazione animale, dell’aratro, della tessitura, di sistemi per lo stoccaggio delle derrate e di complesse strutture di combustione. Il Neolitico si contraddistingue, inoltre, per la produzione della ceramica, una delle prime materie artificiali durevoli dell’uomo.

ANTICA ETA’ DEL BRONZO (3100 – 2150 a.C)

Sumeri. – Popolazione non semitica, i sumeri stabilirono, tra il 3100 e 2150 A.C la prima civiltà in Mesopotamia ed inventarono: la scrittura cuneiforme, una delle prime forme di scrittura documentate nel Vicino Oriente, l’astronomia, la musica, la medicina, i carri con le ruote, gli aratri trainati da animali e le imbarcazioni. Erano capaci di fabbricare tessuti e gioielli. Costruirono templi e case finemente decorati ed arredati.
Le vicende del mitico re sumero Gilgamesh sono narrate nel primo poema epico della storia dell’umanità, denominato successivamente Epopea di Gilgamesh. La scrittura cuneiforme usata dai sumeri era caratteristica anche dei regni di Ugarit, Mari ed Ebla.

Akkadi. – Lo Stato accadico fu il primo Stato Arabo della storia ed ebbe vita tra il 2340 e il 2150 A.C.
Fu fondato dal cosiddetto homo novus, ovvero Sargon di Akkad. La capitale dello Stato Accado era Akkad, da cui prende il nome anche la popolazione, gli akkadi, nome con cui si indica appunto la popolazione di origine semitica che abitava Akkad (in questo caso, si intende la parte settentrionale della Bassa Mesopotamia, in opposizione a Sumer, la parte meridionale).
Quest’area era molto fiorente e intratteneva cospicui scambi commerciali con la cosiddetta Valle dei Re, adiacente il corso del Nilo, terra che assorbiva ingenti quantità di legname per i palazzi reali, per la costruzione di imbarcazioni e l’edificazione delle piramidi.
La famiglia Sargon assoggettò la maggior parte della Mesopotamia, della Siria e dell’Anatolia.
Sumeri ed Akkadi vissero in pace per moltissimi anni.
L’agricoltura,l’industria e l’economia in generale erano molto fiorenti.

Babilonesi. – Babele, o Babilonia, la capitale del regno babilonese, in accado significa “Porta di Dio” (Bab-el). Era famosa per i suoi bellissimi giardini pensili e per i suoi palazzi sontuosi.
Il regno dei babilonesi copriva una vastissima area, ,includendo la Mesopotamia, la Siria (Cham Land) e l’Iran (Ilam). I babilonesi apparvero tra il 2300 e il 1539 a.C.
Il grande re Hammurabi è famoso per aver promulgato una raccolta di leggi nota come Codice di Hammurabi, che rappresenta uno dei primi esempi di leggi scritte della storia.
Le città più importanti furono Ur e la capitale Babilonia.
Nel 1530 A.C. gli ittiti distrussero Babilonia.

MEDIA ETA’ DEL BRONZO

Amorrei. – Gli amorrei derivano il proprio nome da Amro, della cosiddetta Tribù dei Giganti (Aamaliqs). Il loro regno durò dal 2100 al 1600 a.C.
In origine la parola Amra significa Re, ma anche genitore, o meglio progenitore nell’antica lingua arabica. Questo titolo veniva dato a padri, legislatori, re e dei. Erano arabi.
L’impero amorreo si estendeva dal mar Mediterraneo al Golfo Persico. Sconfissero le tribù primitive che si trovavano a Nord e a Est, che però continuarono per lungo tempo ad attaccare i territori degli amorrei prima di ritirarsi sulle montagne.
Le terre degli amorrei erano molto vaste e situate tra i tre continenti, Europa, Asia ed Africa e si affacciavano su tre mari: il Golfo persico, il Mar Rosso e il Mediterraneo.
Strade antiche e ben carreggiabili collegavano l’impero amorreo con la Valle del Nilo e la Penisola del Sinai, dove erano state scoperte miniere di rame e di turchese.
Una rete di strade collegava anche le coste del mar Rosso dove ebano, avorio e incenso venivano venduti. Altre miniere di rame erano anche Oman.
Strade raggiungevano anche l’India da Mari e Nineveh.
Altre strade collegavano le città della costa con Damasco, spingendosi fino al semideserto dove si trovava Palmira, Sumer, Babilonia e tornavano a Nineveh.
Altre strade collegavano Damasco con la valle dell’Oronte, e la valle del Tigri, e altre Cilicia (Kilikya in turco) e il monte Amanus.
Su tutte queste strade veniva trasportata una grandissima quantità di merci, anche molto preziose, come avorio, oro, rame e turchese dall’Africa, spezie ed incensi dall’India, ambra e seta dalla Cina e l’Asia Minore.

Cananei. – Menzionati negli antichi archivi di Tebe e spesso nella Bibbia.

Fenici. – Apparsi 2000 anni prima di Cristo, i più grandi marinai mai esistiti. Si spinsero con le loro imbarcazioni fino alle coste dell’Inghilterra e riuscirono ad attraversare persino l’oceano atlantico,arrivando fino in Brasile. Ugarit, Tartus erano abitate da loro, e molte tavolette scritte in alfabeto cuneiforme sono fenicie.

TARDA ETA’ DEL BRONZO (1600 – 1200 a.C.)

Ittiti. – Popolo guerriero e conquistatore, la capitale dell’Impero ittita era Hattusas, una città che poteva competere in bellezza con città come Tebe.

Assiri. – Popolo guerriero, temuto da tutte le altre popolazioni. Dei ratti non avrebbero avuto nessuna pietà e avrebbero schiacciato la rivolta senza esitazioni.

PRIMA ETA’ DEL FERRO (1200 – 900 a.C.)

Popoli del mare. – Si dice: nessuna terra può resistere alle loro armi.

Aramei. – Popolo nomade e semitico, la sua lingua, l’aramaico, divenne la lingua franca di tutto il vicino oriente. Era la lingua parlata da Gesù Cristo. A Maalula si parla ancora l’aramaico.

SECONDA ETA’ DEL FERRO (900 – 600 a.C.)

Caldeni. – Detti anche “i nuovi babilonesi”, sconfissero, con l’aiuto dei Persiani, l’impero Assiro, dando inizio ad un impero Caldeno.

Persiani. – Una delle più belle civiltà mai esistite.
Gli Acheminidi persiani conquistarono gran parte della Siria.
Quello dei Sasanidi persiani fu l’ultimo grande impero persiano prima della conquista islamica.

Nabatei. – Il loro stato si estendeva dal sud della Siria alla penisola arabica. Questi sono citati dal grande storico Flavio Giuseppe.

Periodo ellenico. – L’impero ellenico sotto la guida di Alessandro il Macedone e dei suoi successori, si dice, unì l’oriente con l’occidente. L’impero ellenico fu un impero che portò prosperità e modernità.

Armeni. – Gli armeni occuparono il nord della Siria nel sesto secolo avanti Cristo.
Il conquistatore romano Pompeo pose fine al loro dominio sul nord della Siria tra l’82 e il 67 a.C.
Lo stato armeno fu il primo ad adottare il cristianesimo come religione ufficiale, nel 301 d.C, precedendo l’Impero romano.

Periodo romano. – I Romani conquistarono la Siria e ne fecero una provincia dell’Impero Romano, di cui Damasco era la terza città più importante dopo Roma ed Alessandria.
Durante il I secolo d.C., la città fu visitata da San Paolo che proprio a Damasco venne in contatto col capo della comunità cristiana, Anania. L’imperatore Adriano, nel 117 d.C., conferì a Damasco il titolo di metropoli, e Alessandro Severo, nel 222, la elevò al rango di colonia romana. Dopo l’adozione della religione cristiana, nel IV secolo con Teodosio I, il tempio di Giove Damasceno fu trasformato nella cattedrale di San Giovanni Battista.

Gassanidi. – Dinastia di emiri arabi che dominarono nella regione intorno a Damasco e nella Transgiordania come vassalli dell’Impero bizantino nei due secoli anteriori al sorgere dell’Islam.

Periodo bizantino. – L’impero bizantino governò la Siria per secoli, fino a quando non avvenne la conquista da parte delle truppe islamiche,che instaurarono il proprio potere. Eraclio I si arrese al califfo Omar nella battaglia di Yarmuk, nel 636 d.C

Periodo islamico. – Il profeta Muhammad unificò le tribù arabe e i califfi nominati alla successione conquistarono moltissimi territori.
Molte  dinastie si susseguirono dopo i primi quattro califfi, e furono principalmente: Omayyadi, Abbasidi, Selgiuchidi, Fatimidi.

Mongoli. – I mongoli provarono per 150 anni a conquistare la Siria. La prima invasione risale al 1240, e le successive invasioni raggiunsero l’apice tra il 1260, quando vennero attaccate Homs ed Aleppo, e il 1300. Le città siriane vennero più volte distrutte in questo periodo, insieme a moltissimi preziosi manoscritti che sono andati irrimediabilmente perduti.

Crociati. – La storia delle crociate incrocia quella della Siria pressoché interamente, ma i crociati, nonostante i loro prolungati sforzi, non riuscirono mai ad avere il completo controllo della regione e la storia ci narra di continue vittorie e sconfitte dell’una e dell’altra parte. Uno dei più importanti castelli è il Krk dei Cavalieri, dell’Ordine militare dei Cavalieri dell’Ospedale di S. Giovanni di Gerusalemme, in seguito proclamato dall’Unesco patrimonio dell’umanità, ma che i ratti non hanno risparmiato nella loro ferocia.

Ottomani. – Sotto gli ottomani Damasco perse il suo ruolo di città strategica politico-militare e conobbe un periodo di decadimento dopo secoli di fasti.

Ma la storia non finisce qui: verrà ripresa dopo le vacanze, se dio vuole!