Di Stefano Venditti
Lo sguardo immerso nell’orizzonte, seduto sulla spiaggia ad ammirare la bellezza e la grandiosità del mare con il quale ha stretto un legame tutto particolare. Questo è il profilo che nelle giornate di sole si può incontrare sul litorale basso molisano e che appartiene ad Antonio Casolino, il decano del nuoto termolese che con la sua veneranda età, è ancora riconosciuto come un monumento vivente del comparto natatorio molisano.
Una vita spesa tra i flutti marini e le corsie della piscina comunale dove, tra una bracciata e l’altra, ha insegnato la nobile arte del nuoto a decine di generazioni di termolesi.
La sua passione per il nuoto e per il mare nasce da lontano, da quando, bambino, imparò a nuotare da autodidatta, spinto da uno straordinario amore per l’acqua e per il mare. Un legame inscindibile che ancora oggi gli permette di allenarsi regolarmente e di partecipare alle gare internazionali riservate alla categoria Master.
La sua casa è corredata di riconoscimenti, coppe, medaglie, trofei, titoli mondiali, europei ed italiani, ma i suoi più grandi successi sono quelli che è riuscito ad ottenere con la gente comune, con tutti quei ragazzi e ragazze che grazie alla sua passione hanno conosciuto da vicino il nuoto e l’attività sportiva. Ragazzi e ragazze che con il passare degli anni sono diventati adulti e a loro volta si sono trasformati in istruttori per tramandare il bagaglio di conoscenza, di tecnica e di umanità ereditato da Antonio Casolino. Una forza di volontà ed una passione senza confini per l’acqua che Antonio Casolino riesce a trasmettere anche alle generazioni del nuovo millennio grazie ad una semplicità e ad una cordialità che forse appartengono ad un mondo lontano e dimenticato dai più.
Nonostante la sua veneranda età, Antonio Casolino è ancora impegnato attivamente nella promozione e divulgazione del nuoto a 360 gradi, specialmente nei confronti dei bambini. Una disciplina sportiva che per questo Maestro di Vita è stata un autentico elisir di giovinezza e che per i suoi numerosi allievi è stata un ottimo tramite per avvicinarsi ad uno sport completo che ha in sé anche un alto riscontro sociale nel suo duplice aspetto di aiuto ai bagnanti in difficoltà e di supporto a tutte quelle persone che hanno subito un trauma fisico.
Anche se con qualche giorno di ritardo, volevo omaggiare un uomo, uno sportivo, un nuotatore che è stato un vero e proprio monumento di umiltà, di cordialità e professionalità che ha insegnato a generazioni di termolesi e non, il fascino tutto particolare del nuoto e del mare. Non potevo esimermi da questo omaggio per un punto di riferimento per chi come me è appassionato di sport e di storie di vita come quelle di Antonio Casolino che alla veneranda età di 94 anni ci ha lasciato.
Nessuno potrà sostituirlo, in nessun campo, ma una cosa è sicura. Continuerà ad essere un punto focale per tutti coloro che hanno avuto l’onore di conoscerlo e per chi come me ha avuto il privilegio di intervistarlo e vederlo premiato per il suo smisurato amore per il mare e per l’acqua.
Grazie per il grande tesoro di umanità e di simpatia che hai lasciato in eredità a chi ti è stato vicino per tutta la vita, a chi ti ha conosciuto per poco tempo, a chi hai incontrato anche per pochi secondi.
Ciao Antonio, Buon Viaggio.