Di Angelo Buoscio
Regione che vai, lavoro che trovi: che in Italia ci siano differenze notevoli tra Nord e Sud, tra grandi città e hinterland, non è una novità. Numeri alla mano (aggiornati al 1 luglio 2022), non è difficile stabilire in quali Regioni si trovi più lavoro. In cima al podio c’è la Lombardia, seguita – a distanza piuttosto significativa – da Emilia Romagna e Veneto.
Chi cerca lavoro in Lombardia può contare su più di 178mila annunci e le mansioni più richieste sono: operaio, impiegato, magazziniere, autista, ingegnere. La provincia che offre più opportunità professionali è naturalmente quella capitale, Milano: con quasi 84.500 annunci attivi, è la patria di chi si occupa di marketing, ingegneria, contabilità, banca ed economia. La seconda provincia più vitale è quella di Bergamo, dove sono presenti più di 21mila proposte. Anche l’hinterland milanese è particolarmente vivo e attrattivo in fatto di lavoro: Cinisello Balsamo, Sesto San Giovanni, Bresso, Cusano Milanino e Cologno Monzese, tutti i Comuni che compongono la cintura a Nord e Nord-Est di Milano, presentano circa 90mila annunci per ciascuno. In dettaglio, nel primo ci sono più di 95mila posizioni aperte, nell’ultimo quasi 90mila. Una cifra simile a quella di tutta l’Emilia Romagna che si guadagna l’argento in classifica con 93.777 segnalazioni. Il Veneto conta invece 76.651 richieste. Le figure più ricercate in entrambe le Regioni sono operaio, impiegato, magazziniere, autista, logistica.
Continuando a scorrere la classifica delle Regioni italiane, al quarto posto c’è il Piemonte (56.616 annunci) e in quinta posizione il Lazio con 54.302 possibilità, con Roma che risulta essere la seconda provincia italiana – dopo Milano con 39.840 richieste.
In linea generale, in tutto lo Stivale i dati aggiornati al 1 luglio 2022 sono in leggera flessione rispetto a quelli del mese precedente, gli annunci sono calati in percentuali che variano di luogo in luogo. Se in Emilia Romagna e Veneto il calo è inferiore al 10%, la percentuale aumenta nelle Regioni in fondo alla classifica dove è tra il 15 e il 20%.
Il “fanalino di coda” è il Molise con 4.733 annunci attivi, penultima è la Basilicata con 5.229 proposte d’impiego, terzultima la Sardegna con 7.499 chiamate. Se in Molise e Basilicata le mansioni più ricercate sono allineate a quelle delle altre Regioni esaminate fino ad ora, in Sardegna si ricercano professionisti di marketing, camerieri, autisti, contabili e cuochi. Anche il Trentino Alto-Adige si attesta a circa 7.500 annunci, preceduto dall’Umbria che invece ne ha più di 9mila.
Insomma, mentre il Paese fa i conti con le difficoltà a reperire le competenze giuste nel posto giusto, le proposte d’impiego attive sono numerose ed è possibile scattare una fotografia della situazione del mondo del lavoro anche “restringendo il campo”, localizzando la ricerca e scoprendo, Regione per Regione, quali opportunità professionali sono disponibili e quali sono le maggiormente ricercate.