Attualità: La Spettacolarizzazione Della Guerra

Di Luca Giordano

Sembra essersi stabilizzata l’onda emotiva nei confronti della guerra e degli ucraini. Ci siamo abituati alle notizie di guerra anche perché in cuor nostro sappiamo di non poterci fare niente e poi per dirla tutta anche noi a casa nostra non stiamo vivendo un periodo particolarmente facile, soprattutto oggi che i contagi da Covid sono risaliti alle stelle. Eppure, mentre ancora lì si sta combattendo con armi e bombe, qualcuno vicino Roma, precisamente ad Ostia ha pensato di organizzare ‘serata evento’ al teatro romano, con protagonista il professor Orsini.

Ostia: Cartellone Orsini

Orsini è salito alla ribalta in questi ultimi mesi per le sue idee completamente contrastanti con la maggior parte degli opinionisti televisivi, decidendo di divulgare la propria versione, cioè quella di non condannare Putin, ma di cercare di capire l’atteggiamento che ha spinto il leader russo ad invadere l’ucraina, sfidando l’intero occidente.

Alla luce dei fatti però, io mi chiedo se sia moralmente etico intascarsi il guadagno della serata, quando in Ucraina ancora si muore e la fine dei combattimenti per altro non si vede. Mi domando inoltre perché uno sarebbe disposto a pagare per sentire dei ragionamenti proposti e ribaditi in tv, radio ed internet e non trovo spiegazione a tutto ciò, a meno di non pensare che la guerra sia una delle tendenze di quest’estate, come il covid e la canzone di Fedez e che quindi sui social fa fare un botto di like.