Maitunate Viste Dalla Mitica Stella Del Rock Ritchie Blackmore

Di Pietro Abiuso

Cari amici, qualche settimana fa, in un Pub del Long Island, dietro a un bicchiere di birra locale, conversando col mio amico Ritchie Blackmore (per gli amici Richie) ex chitarrista dei Deep Purple (a mio avviso il più grande e virtuoso chitarrista rock di tutti tempi) mi son sentito chiamare e dire proprio da lui: “Pete, come di solito mi chiama, ho visto i video delle canzoni folcloristiche del tuo paese natìo”.

Io sono rimasto sorpreso perché i video delle nostre Maitunate sul palco glieli avevo mandati subito dopo Capodanno e pensavo che forse non gli sarebbero interessati più di tanto, considerato che non me ne aveva mai parlato.

Quando parla lui, tutti zitti e massima attenzione alle sue parole…

Davanti a tutti gli amici mi ha detto che era rimasto molto impressionato dai nostri singoli musicisti, dai nostri strumenti e dalle nostre percussioni, almeno così li chiama lui.

Bisogna considerare che adesso lui insieme a sua moglie Candice, ha una nuova band, in cui suona musica Medioevale e rinascimentale con tanto di strumenti musicali antichi che ricordano le nostre suonagliere, pacchetelle e così via.

Dopo aver sottolineato la bravura e il talento dei nostri singoli, mi ha ricordato che la nostra musica era genuina.

La cosa che mi ha stupito di più e’ stata quando gli ho chiesto del nostro mitico bufu’.
Mi aspettavo una raffica di domande, invece niente, mi ha detto che uno strumento simile al nostro veniva usato in Inghilterra dagli antichi Sassoni.

Può essere?

Io non ne ero al corrente ed ho sempre pensato al bufu’ come uno strumento prettamente Gambatesano o al massimo Regionale.
Che poi si conoscesse anche in Inghilterra, questa le batte tutte.

Sono rimasto sbalordito da tutti quei complimenti, considerando anche tutto il tempo passato da Capodanno.

Poi, sempre davanti a tutti, mi ha chiesto il motivo, il proposito delle nostre Maitunate.

Dopo le mie spiegazioni, ha chiuso il discorso così:
“Sono anni che suono e ho visto suonare tanti professionisti, ma mai una roba del genere così ORGANICA”.

Penso che un complimento così fatto da un professionista del genere non faccia altro che esaltare le nostre tradizioni e specialmente le nostre Maitunate.
Quindi non posso fare a meno, tramite questo articolo, di farlo sapere a tutti i nostri Gambatesani doc, ai nostri cantori, suonatori e specialmente agli organizzatori delle nostre Maitunate.

Vorrei ringraziare personalmente Giovanni Carozza e Domenico Giorgio.