Brevi Da Gambatesa

Di Vittorio Venditti
(Audio), Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Marco Frosali E Presa Da Internet

Da Quale Pulpito!
C’E’ Ancora Chi Pensa Seriamente Al Prossimo?
Parlando Di “Q”ultura
Intanto L’Acqua Diminuisce

Mentre ora la mangiatoia è indaffarata al limite della sopportazione per rimpiazzare chi tra qualche giorno si librerà verso migliori lidi, ma soprattutto, sempre il presepe, ha lavoro a spreco per ‘scegliere’ a quale progetto donare un po’ d’indipendenza, come da cotanti ‘benefattori’ intesa, con sullo sfondo una guerra da molti definita ‘prevista ed addomesticata alla bisogna’, provando ancora una volta a glissare sulle malefatte in nome della ‘partecipazione’, al di fuori di quelle quattro mura, magari per esorcizzare il mosciore e la cappa di calore che non lascia scampo nemmeno a luoghi dove già l’inferno è di casa come a Gambatesa, alla faccia di chi dice “lo abbiamo isolato”, ecco che si ripete il rito del furto delle ciliege sugli alberi, pratica alla quale tutti si sono sottoposti almeno una volta, compreso chi scrive. La notizia sta nel fatto che a Gambatesa si è giunti al punto per cui uno di questi ‘avventori’, ha avuta la sfacciataggine di chiedere in prestito una scala al proprietario dell’albero sul quale il soggetto al limite della stupida comicità sarebbe voluto salire, progetto ovviamente rimasto solo su una teorica carta, atteso che per quant’è corto di braccino, l’improvvisato ladruncolo non avrebbe sprecata nemmeno un po’ di carta giustappunto, tranne quella utilizzata a seguito della fuga scaturita dall’esser stato scoperto in flagranza di reato, unitamente ad una coppia di complici, nemmeno locali, ma di coloro che vengono ad acquisire quanto di non guadagnato in termini di futura pensione da godere poi nel loro paese reale. Mentre accade tutto ciò, il ‘muinicipio’, tra le poche scartoffie prodotte, offre al pubblico ludibrio quanto segue.

Com’E’ Ora Il Municipio, del 14 ago 2021, ore 13,23

1°: Da Quale Pulpito! – Solennemente viene promulgato il decreto n 2 che presenta ad oggetto “RINNOVO COMPONENTI NUCLEO Di VALUTAZIONE”. La filosofia che è alla base di tal editto praticamente dichiara quel far politica che è insito in tutti coloro che dovendo comunque campare, vogliono farlo a spese altrui, ma esigono che la cosa resti come ‘la polvere, sotto il decreto’. Un tozzo di pane non si nega a nessuno; se poi si tratta della socia di studio di chi impone tal pezzo di carta, tutto andrebbe lasciato scorrere senza dir nulla e volendo si potrebbe anche soprassedere. Il problema però sta nel tentativo di prendere in giro i contribuenti, cosa che da qui non passa. Chi è colei che ‘basta per comporre il nucleo derivante da tal scartoffia? Insomma: chi è Angela Fiore, come detto, una degli altri tre soci componenti lo studio legale ove ‘partecipa’ carmelina genovese? Per chi scrive e per chi ha saggiati i servizi di queste due ‘persone’, il lavoro di Angela Fiore è riascoltabile cliccando Quest’audio, prudentemente registrato a mezzo microspia da chi scrive in data trentuno gennaio duemiladiciassette presso la sede della C. G. I. L. di Campobasso, al cospetto di uno dei locali responsabili del sindacato in questione, quel Giovanni Daguanno che è stato l’unico ad essere veramente in buona fede nel discorso che dovrebbe far riflettere. Due settimane dopo quella discussione davvero ‘sincera’ infatti, l’argomento in tema è stato totalmente sovvertito perché i soggetti di cui si è parlato, anziché restare, sono stati cacciati dal lavoro del quale i sindacati stessi si fanno garanti… a propria discrezione. Chi oggi guadagna comunque per merito del reddito di cittadinanza, non è più tra le amicizie del vostro articolista perché si sa, quando il porco è sazio ribalta il trogolo, (cosa più che possibile perché non è più indissolubile nemmeno il matrimonio, figurarsi le amicizie risultate poi tali per palesi interessi da coltivare da parte di chi non riuscirebbe a sbarcare il lunario in caso contrario, nemmeno questi, vita natural durante), per cui la vita per l’appunto, va avanti in attesa della giusta, quanto inesorabile indigestione che colpirà chi nel frattempo non ha fatto comunque tesoro dell’esperienza patita. Resta il fatto concreto che vorrebbe presentare a compiere riti ed a presenziare a ruoli che all’atto pratico non hanno alcuna utilità per chi quei ‘servizi migliori’ ha la costrizione di pagarli, un’amica dell’amica che non si capisce bene a che titolo viene presentata come persona in grado di essere linda e pinta, nascondendo la sozzura che si può leggere avidamente ritornando indietro di un buon lustro. Sarà stata questa la ragione principale che ha guidata realmente la fallimentare azione di soppressione ordita ai danni di ciò che per reazione è poi diventato l’attuale giornale telematico, regolarmente registrato presso la bisca che ci si ostina a chiamare ‘tribunale di Campobasso’?

2°: C’E’ Ancora Chi Pensa Seriamente Al Prossimo? – La domanda sorge ‘spintanea’ nelle intelligenti menti dei quattro lettori di questa testata, soprattutto pensando al recente passato politico gambatesano. Tutto appare chiaro se si legge la delibera di giunta n 60, “SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE .PROROGA COLLABORAZIONE CON L’AGENZIA AGORA’, SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE, PER L’IMPIEGO DI GIOVANI OPERATORI VOLONTARI.” e si considera l’argomento di fondo che regola quanto già discusso nel paragrafo precedente, vale a dire la presenza del reddito di cittadinanza, unita al menefreghismo di base, insito nell’agire di chi non capisce perché non patisce. C’è da aggiungere altro?

3°: Parlando Di “Q”ultura. – Riprendendo il dire proposto nella scorsa puntata, ecco che giunge attesa la delibera di giunta n 61, “PNRR MISSIONE 5 COMPONENTE 3 INVESTIMENTO 1.1.1 -AVVISO PUBBLICO “SERVIZI E INFRASTRUTTURE SOCIALI DI COMUNITA'” FINANZIATO DALL’UNIONE EUROPEA – APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO”, probabilmente l’unico passo reale possibile in questa storia. Servirà tutto per lo sviluppo del borgo da sogno o sarà l’ennesimo spreco di pubblico danaro di tutti a vantaggio dei soliti noti che si badi bene: non necessariamente albergano nella stessa stalla?

Rubinetto Antico

4°: Intanto L’Acqua Diminuisce. – Del tema che chiude quest’articolo se ne è parlato talmente tante volte da qui che è superfluo ogni ragguaglio. Se viene presentata la determina n 199, è per via della stupida burocrazia che la contraddistingue, (“RETTIFICA DETERMINA N.198: VERSAMENTO QUOTA 25% CAPITALE SOCIALE SOC. CONSORTILE GRIM SCARL”), tutto ciò, alla faccia di quanto si è portato a termine in riferimento alla gestione del prezioso e vitale liquido da più di mezzo secolo a questa parte in una regione che produce acqua che avanzerebbe ai moli-sani, viene regalata a chi vive e pretende da oltre confine, ma inesorabilmente manca in loco e tutto viene fatto pesare a chi non ha colpa, ma da tempo ha tanta voglia di menare le mani, prendendo esempio da chi sta dimostrando in terre non proprio lontane da qui che quando si perde la pazienza, poi è difficile recuperare quanto si è superficialmente deriso e scansato nel recente passato in termini di quella politica che dovrebbe essere utilizzata per il bene di tutti, restando a vantaggio esclusivo di coloro che poi si permettono pure di lamentarsi quando qualcosa non va secondo le aspettative di questi sciacalli.

E Per Oggi E’ Tutto.