Comunicato Dell’Organizzazione
Dal 30 maggio, in contemporanea con l’inaugurazione della Biblioteca del Consiglio della Regione Molise, è stata avviata anche la Mostra delle ‘Opere al Contrario’ di Michele Santelia , nella sala Transatlantico di Palazzo D’Aimmo in Via IV Novembre a Campobasso.
E’ stata un’inaugurazione che ha suscitato notevoli impressioni, tutte positive da parte di coloro che erano presenti, istituzioni, politici locali e pubblico.
Le Opere del Santelia hanno destato grande impressione nei presenti che hanno lamentato di non averne mai sentito parlare prima di oggi.
“Non credo a queste conclusioni, – chiarisce il Santelia, – nel senso che ad ogni omologazione da parte del Guinness World Records di un’opera, ho sempre recensito i miei libri al contrario. Evidentemente vederle questa volta tutte insieme, ha stuzzicato ancora di più in senso positivo la buona impressione dei presenti che ne sono rimasti letteralmente sbalorditi e colpiti e che ringrazio con vivissima cordialità”.
I libri in mostra hanno anche ricevuta un’ottima impressione dalle motivazioni che portano l’artista a scrivere al contrario, prima fra tutte il “voler contestare un mondo che paradossalmente va alla rovescia” con dediche che ogni anno, nel corso dell’approvazione dei records legati a tali performance,vengono inserite e pubblicate sul Certificato di Omologazione dei primati.
“Quest’anno infatti, – aggiunge Michele Santelia, – se mi sarà omologata l’ultima opera al Contrario, ossia Das Nibelungenlied Backwards (Il Canto dei Nibelunghi), chiederò cortesemente al mio giudice di voler inserire sul Certificato Guinness World Records la mia dedica speciale: ho dedicato infatti Il Canto dei Nibelunghi ai “diversamente abili di tutto il mondo”. Sostengo che poco sia stato fatto o si stia facendo per rendere loro la vita più facile e meno complicata; infatti ancora oggi molto poco si sta facendo relativamente all’abbattimento delle barriere architettoniche. Io stesso in più occasioni mi fermo e mi blocco per aiutare qualcuno di loro che per esempio non può salire sui marciapiedi, non può prendere l’autobus, non può entrare nell’ascensore, o peggio ancora, non può entrare in una banca o in un Ufficio pubblico poiché la sedia a rotelle troppo grande”.
Ecco, – continua l’autore, – i presenti hanno fatto loro le mie riflessioni, le hanno condivise con me per alcuni momenti e quindi hanno apprezzato anche dal punto di vista estrinseco, oltre che intrinseco le mie opere, belle e molto inedite, secondo loro anche dal punto di vista estetico”.
La mostra è stata aperta fino a ieri con accesso gratuito e continuerà ad essere aperta a tutti, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00, nel Palazzo D’Aimmo in Via IV Novembre, n. 87 a Campobasso perché vista la notevole affluenza di pubblico è stata prorogata dal Presidente del Consiglio Regionale del Molise di un’altra settimana, quindi dal prossimo 6 al 10 giugno 2022.