Di FIPAV Molise
(Foto), Di Maurizio Silla
Presentata La Kermesse In Programma In Molise
La sala ‘Enrico Fermi’ della biblioteca dell’Unimol a Campobasso ha ospitato, questa mattina, la conferenza stampa di presentazione delle finali nazionali giovanili Crai under 15 maschili di pallavolo in programma dal 7 al 12 giugno tra Campobasso, (quattro i campi coinvolti: il PalaUnimol, il PalaVazzieri, l’impianto di ‘Villa De Capoa’ e la palestra del Pertini-Montini-Cuoco) ed Isernia (sede di un girone di prima fase al PalaFraraccio).
Con sei squadre già qualificate – tra cui la formazione giovanile della scudettata Lube Civitanova – queste ore andranno a definire le ulteriori ventidue ammesse delle 28 che prenderanno parte all’evento al centro delle considerazioni del nutrito parterre di autorità presente all’appuntamento con gli organi d’informazione.
Ad aprire gli interventi il delegato allo sport dell’Unimol Germano Guerra ha ricordato come l’Ateneo sia sempre vicino alla disciplina a tutti i suoi livelli, in particolare quelli di vertice e non solo tramite l’aspetto accademico specifico del corso di laurea in Scienze Motorie.
A prendere la parola poi l’assessore regionale Vincenzo Niro (in rappresentanza anche del governatore Donato Toma), politico che ha ricordato come quest’evento segni una ripartenza dopo due anni legati alla pandemia e quanto la pallavolo sia attiva per la promozione del territorio, anticipando poi due notizie di non poco conto: una legata alla viabilità molisana, l’altra su un possibile evento di rilievo a livello sportivo in autunno.
Sempre in ambito istituzionale, l’assessore allo sport del Comune di Campobasso, portando i saluti del sindaco Roberto Gravina (fil rouge di non poco conto con il fronte pallavolistico), ha raccontato della vetrina nazionale che tal disciplina e lo sport in generale riescono a dare alla città. Da parte sua, l’esecutivo comunale sta anche lavorando sulla sistemazione degli impianti. Assente per motivi di carattere istituzionale anche il sindaco di Isernia ha voluto far sentire la sua vicinanza alla kermesse con un messaggio.
Oltre all’aspetto istituzionale, nell’incontro con gli operatori dell’informazione c’è stata grande attenzione sul fronte sportivo.
Il numero uno del Coni Molise Vincenzo D’Angelo ha sottolineato come il comitato regionale della Federvolley sia riuscito a portare sul territorio nomi di punta dell’organigramma nazionale di settore e di quanto questo evento si inserisca in un’annata piena di appuntamenti a maggior ragione quando gli stessi interessano l’aspetto giovanile.
Angelo Campofredano, in rappresentanza di ‘Sport e salute’, ha sottolineato come – a livello della promozione sportiva – grazie ai fondi strutturali del Governo nell’ambito del bando ‘Sport e periferie’, ci sarà la possibilità di dar vita a sei parchi sportivi.
Nello stretto del fronte pallavolistico, il consigliere nazionale della Federvolley Felice Vecchione ha ricordato come la sinergia con il territorio sia un caposaldo nell’azione della governance Manfredi, oltre che dell’importanza del lavoro sul vivaio per la crescita di nuovi talenti per quella che è una federazione che risultati alla mano, è la più vincente in campo nazionale in virtù di quanto ottenuto, sia con le nazionali senior agli ultimi Europei (maschili e femminili) che sul versante giovanile, a livello mondiale tra under 21 maschile ed under 20 femminile.
A concludere gli interventi il numero uno della Federazione sul territorio e coordinatore del comitato organizzatore locale Gennaro Niro, che ha ringraziato gli sponsor nazionali e locali dell’iniziativa, le strutture ricettive che hanno dato supporto alla rassegna ed introdotto gli aspetti di un evento che tornerà a pieno regime con ventotto squadre coinvolte (sedici nella prima fase che qualificherà i quattro team vincitori dei rispettivi gironi all’italiana che si uniranno alle altre dodici formazioni nell’ambito di quello che sarà un tabellone ad eliminazione diretta), dando così appuntamento a lunedì 6 giugno quando ci sarà il momento di ingresso dei team nelle strutture ricettive in vista delle prime partite.