Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Marco Frosali E ‘Disegnata’ Da “Il Segreto Di Pulcinella”
Normale Routine
Provvisorio Arrangio
Che Nemmeno Starace
Soldi Sprecati
La chiamano ‘giornata di riflessione’, come se si trattasse di qualcosa di prima di una votazione. Per questo, tenendo oggi in tal considerazione, da queste pagine si parla a piene mani anche se con un po’ di ritardo rispetto al solito per colpa di impegni pregressi che si sono inaspettatamente allungati. Ecco dunque quel poco di miseramente importante che questa settimana è stato prodotto dal locale ‘muinicipio’:
1°: Normale Routine. – Non poteva mancare ed è assolta mediante la delibera di giunta n 40 che con per oggetto “APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI RENDICONTO DELLA GESTIONE E APPROVAZIONE CONTO DEL BILANCIO, STATO PATRIMONIALE PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2021.”, annuncia senza troppi sotterfugi che per fine mese verrà indetto l’ennesimo consiglio comunale, utile a generare quanto verrà trattato nell’odierno punto quattro, riferito allo scorso anno: a spese della collettività, è ovvio!
2°: Provvisorio Arrangio. – Se loro sognano, per i contribuenti è un incubo: altro che ‘MOLIDREAM’! Si tratta di quanto annunciato come segue:
“Concorso per titoli e colloquio per l’attivazione della borsa di ricerca “Domus Gigantum”
Pubblicata il 12/04/2022
Concorso per titoli e colloquio per l’attivazione della seguente borsa di ricerca:
Titolo “Domus Gigantum”
Durata 6 mesi
Importo € 6.000,00.
Descrizione della borsa:
La borsa di ricerca è promossa dalla prof.ssa Letizia Bindi, direttrice del Centro BIOCULT all’Università del Molise, nell’ambito della convenzione per attività di Ricerca tra il Comune di Gambatesa, il Centro di ricerca per le “Risorse Bio-Culturali e Sviluppo Locale” (BIOCULT) e il Centro di Ricerca per le Aree Interne e gli Appennini (ArIA) dell’Università degli Studi del Molise per il Coordinamento delle Attività del progetto “Domus Gigantum”. La borsa è finalizzata allo svolgimento di attività di mappatura dei patrimoni culturali del territorio gambatesano (patrimoni materiali, immateriali, con particolare riferimento anche a quelli musicali) e la progettazione dell’azione orto sociale. –
Qui il bando. –
La domanda di partecipazione alla selezione, redatta in carta semplice, secondo il fac-simile allegato A, corredata dalla documentazione richiesta e indirizzata al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi del Molise, II Edificio Polifunzionale, Via F. De Sanctis, 86100 Campobasso, dovrà pervenire presso l’Ufficio Protocollo Informatico e Archivi dell’Università del Molise entro mercoledì 27 aprile 2022.
NON FA FEDE IL TIMBRO POSTALE.
La domanda potrà essere inviata, nel rispetto dei termini di cui sopra, anche tramite posta elettronica certificata all’indirizzo PEC dell’Università degli Studi del Molise amministrazione@cert.unimol.it.”
A questo punto ci sono due obiezioni: la prima è che in modo sottile già si dice che presentare la domanda vuol dire averla scartata se non si è del giro predisposto, atteso che tolto il timbro postale, (già di per sé inutile), non esista altro appiglio per contestare l’eventuale venir scartati, quindi si può risparmiare tal fatica; poi, è abbastanza chiaro che questa gente vorrebbe venire a spiegare ai gambatesani che in paese c’è il castello, la chiesa madre e che una volta si facevano le maidunate che oggi non rispecchiano più la ragione stessa della loro esistenza, tant’è vero che tolti i soliti noti, (quelli, per esser chiari, atti a fregarsi i premi vinti dalle squadre effettivamente votate e vengono risparmiati i collegamenti ipertestuali a quanto in tema perché si dice che sia Pasqua), cosa che nel borgo da sogno si sa già, cosa che serve a campare qualcuno di coloro che fonda associazioni ‘qulturali’ che contenendo soggetti già presenti in altri gruppi simili, ora dovranno giustificare il tentativo di raddoppio dei contributi richiesti con l’equipollenza in termini di manifestazioni offerte a Gambatesa perché seimila euro sono pur sempre seimila euro!
3°: Che Nemmeno Starace! – Verso la fine degli anni trenta del secolo lungo e breve, l’Italietta, costretta praticamente alla fame dalle sanzioni imposte dalla Società delle Nazioni a seguito di quell’altra bravata denominata ‘Colonizzazione d’Africa’,storica stupidaggine che ha visto il ‘nero stivale’ accaparrarsi gli scarti del resto d’Europa, quell’Italietta, pur di tenere a bada gli italioti di allora, fra le altre corbellerie, decise di enfatizzare lo sport come toccasana per ogni problema che per questo non esisteva magicamente più. Oggi da queste parti si assiste alla riproposizione di tal catechesi, in questo caso mediante la delibera di giunta n 39, “ADESIONE AL PROGETTO “MIO AMICO SPORT” 2022 ORGANIZZATO DAL CONI MOLISE” giustappunto. All’epoca, coloro cui non andava d’impelagarsi in politica, scappavano dall’Italia verso lidi che poi avrebbero dato da vivere a chi fece quella scelta. Oggi, che succede nel ‘Molinightmare’?
4°: Soldi Sprecati. – Come annunciato nel punto uno, ora verranno esaminate due delle innumerevoli prove a sostegno della teoria insita nel titolo del presente paragrafo. Sì perché alla determina n 120, “RIFACIMENTO DELLA NUMERAZIONE CIVICA COMUNALE – LIQUIDAZIONE ACCONTO”, (s’invita chi legge ad aprire la determina appena proposta e guardare l’importo totale per questo ‘lavoro’ perché chi scrive non ha il coraggio di esporre tal cifra), va associata per oggi la determina n 123 che con per oggetto “LIQUIDAZIONE GETTONI DI PRESENZA AI CONSIGLIERI COMUNALI: ANNO 2021”, richiama le conclusioni del primo paragrafo per l’appunto. Va sprecato altro tempo per aggiungere qualcosa in tema o basta così?
E Per Oggi E’ Tutto.