TENNIS: OLTRE QUARANTA GLI ATLETI DEL “SUPER NEXT GEN” DI VILLA DE CAPOA
15 Aprile 2022
FUTSAL, UNDER 19. Cln Cus Molise: Colpo Sul Campo Della Junior Domitia E Storico Accesso Ai Playoff
15 Aprile 2022
Mostra tutto

Musica: Dio E’ Morto

Di Luca Giordano
(Audio), Dai Dischi Di Vittorio Venditti
(Foto), Presa Da Internet

Venerdì santo, giorno della crocifissione e morte di Gesù Cristo. Il mondo dell’arte, della poesia e della letteratura attraverso i loro linguaggi hanno rappresentato la figura di un Cristo sceso in terra per salvare l’umanità e proprio dall’uomo è stato ucciso.

Crocifissione Di Gesù

Tralasciando la teologia, a mio avviso una delle ballate più intense sulla simbologia della morte del Salvatore, è sicuramente il brano scritto da Francesco Guccini e portato al successo dai Nomadi, che si intitola ‘Dio è morto’.

Francesco Guccini

Si, perché l’umanità continua a crocifiggere ‘la vita’ con guerre, discriminazioni di razza, abusi di potere e violenza gratuita al pianeta che ci ospita. Sono sempre più convinto, che come dice anche Guccini stesso, “che l’essere umano ha una componente distruttiva e maligna che è intrinseca nel proprio essere e che bisogna essere coscienti di questa sfaccettatura così primitiva e assassina dell’uomo”. Se però è pur vero che Gesù è stato ucciso, lui stesso dopo tre giorni è risorto vincendo la morte. Quindi, come scrive e canta Guccini “In ciò che noi crediamo Dio è risorto, in ciò che noi vogliamo Dio è risorto, Nel mondo che faremo Dio è risorto”.

Nonostante Tutto.