Di Vittorio Venditti
Facciamo Il Punto
Per Inciso:
Prima di cominciare a scrivere, mi corre l’obbligo di chiedere Scusa a Te che, nonostante tutto, mi sopporti.
Ti chiedo Scusa, per non averti fornita la giusta dose di disturbo giornaliero.
Ciò, però, è pienamente giustificato!
In qualità, (e che qualità!) di Presidente della C G Pelle, in questi Santi Giorni, ho dovuto assolvere ai Sacri Doveri istituzionali, Doveri imposti dalla Carica a me “affidata” dal Partito.
Insomma: sono andato a vendemmiare, e, se Dio vuole, anche quest’anno, avremo ottimo nettare degli dèi, sponsorizzato da Bacco in primis…
Ora, come si conviene, torno a Te, per disturbarti a dovere!
Lo scorso venti di settembre, dopo un periodo (da me definito: di riflessione), sono tornato in rete quasi per scherzo.
L’idea, devo dirlo per onestà di pensiero, è venuta al nostro Sindaco, forse perché, nonostante tutto, neppure a lui piace la “troppa calma”, e, a dire di molti, l’unico che riesce a dar fuoco alle polveri, in questo paese, sembrerebbe che sia chi ti sta disturbando or ora.
Accettata la sfida, e costruita questa “macchina da guerra”, come detto, ho fatto di nuovo sentire la mia “voce”, per la verità, senza crederci molto neppure io.
Sono, però, rimasto piacevolmente sorpreso quando, a sito non ancora ben funzionante, ho potuto constatare la tua attenzione nei miei confronti, guardando il contatore delle visite che, il solo venti di settembre, a circa dieci ore dal varo del sito stesso, segnava già quarantotto contatti.
Preoccupato dal funzionamento del contatore, ho interpellato immediatamente chi ha creato questo apparato: Riccardo D’Antonio.
Alle mie perplessità, il nostro ha controbattuto con spavalda sicurezza: “funziona tutto alla perfezione, grazie a Dio!”.
Sì, era vero! Riccardo aveva ragione!
Tutto funzionava perfettamente, visto che, nei giorni successivi, l’incremento del contatore rimaneva costante, tanto che, domenica scorsa, vale a dire, a quattordici giorni dall’inizio della navigazione, si erano superate abbondantemente le cinquecento visite.
Altra fonte di soddisfazione, ci veniva offerta dalla possibilità di visionare la provenienza dei nostri visitatori, sia perché ne abbiamo trovata traccia in rete, sia, (in modo più terra-terra), perché venivamo piacevolmente fermati da chi ci leggeva, e complimentati per il lavoro fatto.
Non ultimo, nel frattempo, giungeva il piacevole riscontro, dato da chi, magari più capace di noi, o, addirittura, stabilmente nel ramo giornalistico, riprendeva le mie “farneticazioni”, e le trasferiva su propri media.
A tal proposito:
sembrerebbe che io abbia ancor una volta colpito nel segno, visto che, domani, verrà ripreso quanto da me scritto sul futuro delle scuole nei nostri piccoli centri, (io mi sono riferito in particolare a Gambatesa), con un articolo di Stefano Venditti sul giornale “Il Nuovo Molise”.
Per questo, a te che stai leggendo quanto scrivo, va il mio sincero Ringraziamento.
Sincero, perché parte dal cuore e non, come qualcuno vorrebbe far credere, dal “portafogli”.
Ti ringrazio, perché Tu, con il Tuo apprezzarmi, hai aperta in me una strada a cui non avevo pensato.
Cominciando a scrivere per scherzo, non avevo dato peso al fatto che, se in tanti mi vogliono bene, questo mio scrivere, a lungo andare, potrebbe diventare fonte di reddito.
Sì, proprio così: Fonte Di Reddito! Così, come accade negli Stati Uniti d’America, dove in tanti, ma veramente in tanti, campano con lo scrivere sui blog.
Grazie a Te che mi leggi, forse ho trovato il modo serio di creare un posto di lavoro, senza l’aiuto materiale e o morale di politici e politicanti che, dopo aver promesso, regolarmente disattendono quanto da loro stessi blatterato.
Grazie ancora, perché, anche se l’idea è insita nel mio pensiero da sempre, mi stai dando la forza per credere di più, nel fatto che, chi fa da sé fa per tre.
Per questo, mi permetto di farti un regalo, che ho trovato spulciando quanto a me più gradito: il “lavoro” dei nostri politici.
Il link sottostante, Ti mostrerà come i nostri politici nutrono sè stessi con i soldi del contribuente onesto.
Il decreto legge 31 maggio 2010 n. 78, nel proporre un anticipo di finanziaria, in cui si tenta di rimettere in riga le spese dello Stato, ci regala due allegati, contenenti un certo numero di enti e fondazioni che vengono soppressi.
Sono circa duecentocinquanta!
Se la cosa non fosse estremamente seria, ci sarebbe da sganasciarsi dalle risate, solamente leggendo i nomi di molti di questi enti.
Da tutta questa storia, si evince che è sempre più valido il proverbio che, in sintesi, recita:
“Per ogni lavoratore, cento opportunisti mangiano”.
Lascio alla Tua intelligenza, la possibilità di riflettere sul fatto che, sufficiente una discreta fantasia, era, e forse è ancora, possibile, (Leccando il …. Giusto, al momento giusto), costituire per sé e i propri adepti, un’adeguata fonte di reddito, che succhia linfa dai nostri sacrifici.
decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, allegati 2 e 3, soppressione di enti e fondazioni inutili