Di Giovanni Carugno
In occasione del centenario dalla nascita di Pier Paolo Pasolini (1922-2022), il Dipartimento di Scienze Umanistiche e della Formazione dell’Università degli Studi del Molise organizza, nei giorni 5/6 aprile, un Convegno di Studi che percorre a tutto campo la sua vasta e poliedrica produzione.
Il convegno, che ha ricevuto il patrocinio del Comitato Scientifico Nazionale per le celebrazioni del centenario di Pasolini istituito dal Ministero della Cultura, prevede la partecipazione di moltissimi tra i maggiori studiosi del poeta oltre a importanti personaggi della nostra cultura nazionale: Dacia Maraini, la prestigiosa scrittrice che ha avuto un lungo sodalizio con Pasolini, e Paolo Di Paolo, uno dei più importanti fotografi italiani, che ha collaborato in diverse occasioni con il poeta e regista.
Le relazioni del convegno saranno dedicate alla poesia, nelle sue componenti tematiche e stilistiche; alla narrativa, dai primi romanzi a «Petrolio»; alle opere teatrali e cinematografiche; alla saggistica letteraria e artistica, ai problemi relativi alla lingua e al dialetto; alla saggistica sociale e politica (gli scritti corsari e luterani); agli interessi antropologici, ai riti e i miti delle civiltà del terzo mondo; all’attenzione per la musica e ai suoi testi per le canzoni; al suo rapporto con la pittura e la storia dell’arte, alla fortuna critica nella letteratura e nel cinema.
L’obiettivo scientifico del Convegno consiste nel disegnare un profilo quanto più possibile ampio e completo di una delle personalità intellettuali ancora in grado di parlare al nostro presente con il suo sperimentalismo visionario e vitale, con la sua tensione conoscitiva civilmente impegnata.