Attualità: Bloccando Orsini La Televisione Si E’ Macchiata Di Censura?

Di Luca Giordano

Ogni periodo porta le sue polemiche. Se prima dello scoppio della guerra in Ucraina, lo “scontro ” mediatico era incentrato sui favorevoli e contrari al vaccino, oggi nei salotti televisivi si discute quasi ininterrottamente delle scelte di Putin e del ruolo che l’Italia può avere nello scacchiere internazionale.

Alessandro Orsini

Nei vari talk show dati dalla RAI e da altri canali si è messo in risalto il professor Alessandro Orsini, docente della Luiss, sociologo e fondatore di un osservatorio sulla sicurezza nazionale, (servito molto al tempo degli attacchi dell’Isis nel cuore dell’europa), il quale ha cercato d’interpretare le mosse di Putin,spiegandole in un modo completamente diverso da quello, (oserei dire quasi omologato), dei suoi colleghi esperti del settore. Dalla sua bocca, sono usciti ragionamenti quasi inediti su eventuali colpe anche dell’occidente, come il silenzio tenuto sul conflitto del Dombass dal 2014, all’allargamento del territorio Nato e di comportamenti “molto discutibili”, tenuti dai soldati Usa in medio oriente.

Censura

Da queste sue affermazioni (che possono essere accolte o meno), sono scaturite polemiche e minacce che dicono che quest’uomo abbia rapporti diretti con il Cremlino e per questo faccia propaganda a loro favore. Per questo la RAI ha deciso di rescindere il proprio contratto, non invitandolo più nei suoi programmi. Una presa di posizione forse eccessiva da parte dei vertici RAI, nei confronti di un uomo che ha espresso soltanto i propri pensieri (partoriti da anni di studi), che appare ai nostri occhi come una vera e propria censura.